Il metano dimostra la presenza di vita su Marte? No, e per la Nasa non è proprio una scoperta
Il rover Curiosity ha rilevato traccia di metano nell’aria di Marte. La conferma della Nasa è arrivata il giorno dopo l’indiscrezione trapelata prima attraverso alcune testate americane.
Nel contenuto di una eMail destinata al suo team scientifico, il progettista Ashwin R. Vasavada avrebbe scritto che occorreva aggiornare la missione Curiosity a seguito di un risultato «sorprendente».
Il metano non dimostra la presenza di vita
La mail secondo gli autori del New York Times sarebbe finita nella redazione del The Times e questi aggiornamenti nella missione sarebbero dovuti proprio al rilevamento di metano nell’atmosfera.
Le misurazioni del rover non ci danno modo di capire se la natura della fonte di metano sia biologia o geologia, tanto meno se si sia originata in tempi recenti o se è più antica.
La quantità riscontrata è più di quanto sia stato mai rilevato durante la missione: 21 parti per miliardo. La presenza di questo gas può spiegarsi in modi diversi.
Confermerebbe la presenza di acqua in passato, visto che il metano può formarsi mediante particolari interazioni tra rocce e acqua, oppure si spiegherebbe con la passata attività vulcanica.
Non è detto quindi che indichi esclusivamente la presenza di vita, anche se certamente gli esseri viventi – anche solo i batteri – possono produrre metano.
Insomma, le misurazioni del rover non ci danno modo di capire se la natura della fonte di metano sia biologia o geologia, tanto meno se si sia originata in tempi recenti o se sia più antica.
Non sarebbe la prima volta
Oltretutto la presenza di metano su Marte non è nuova agli scienziati che studiano il Pianeta rosso, scoprendo per altro che i suoi livelli variano a seconda delle stagioni.
I picchi di metano registrati questa volta sono piuttosto rilevanti rispetto alla media, ragione per cui è stato scelto di aggiornare la missione per ulteriori accertamenti. Fondamentale a questo scopo potrebbe essere la collaborazione con l’Esa e la sua missione ExoMars.
Sullo stesso tema:
- La Nasa manderà un elicottero su Marte
- Marte, una donna potrebbe essere il primo essere umano ad arrivare sul pianeta
- Perché la Nasa ha mandato un sismometro su Marte?
- Missione “Beyond”: a che ora parte e dove vedere il viaggio di Luca Parmitano
- Mission Beyond: Luca Parmitano è tornato nello spazio
- Terraformare Marte con le bombe atomiche? Bella idea, ma non può funzionare, ecco perché
- Chi è Alyssa Carson, l’astronauta 18enne del video ambientalista che sarà proiettato al Super Bowl
- Super Bowl 2020, tutto quello che c’è da sapere sullo show capace di fermare gli Stati Uniti