Dopo Birmingham, Banksy torna a lasciare il segno a Betlemme, luogo simbolo del Natale e della natività cristiana. L’artista inglese ha proposto questa volta la scena di una mangiatoia, con la Madonna, Giuseppe e Gesù bambino sotto quella che appare come una stella cometa, prodotta però tramite i segni lasciati da quello che sembra essere un colpo di mortaio.
La cornice della rappresentazione simbolo della natalità consiste in un muro di cemento grigio, a ricordare molto probabilmente quello eretto dal governo israeliano per dividere il suo territorio da quello della Cisgiordania.
Alto 8 metri, sorge a poco più di un chilometro da Betlemme. Sul muro del suo presepe, Banksy ha inciso come fossero graffiti le parole “pace” e “amore”.
L’opera è stata installata al Walled-Off Hotel, l’albergo voluto da Bansky a Betlemme, con vista sul muro fatto costruire da Israele per separare la città palestinese dai territori di Gerusalemme Est.
Leggi anche:
- Razzi dalla striscia di Gaza, Israele risponde con raid aerei: colpita una postazione di Hamas
- Israele, Netanyahu vince le primarie con oltre il 72% dei consensi
- Banksy, battuta all’asta la lastra di plexiglas usata per coprire le renne a Birmingham: vale 2.710 euro
- Banksy, parla il suo fotografo per 11 anni: «Non rispettavamo nessuna regola». Il trucco per non farsi mai arrestare
- Nasi rossi sulle renne bianche. Vandalizzato il murales di Natale disegnato da Banksy
- Natale, Israele darà ai cristiani di Gaza i permessi per visitare le città sante
- Sardegna, decapitata la statua di Gesù nel presepe. L’arcivescovo: «La sindrome di Erode è dura a morire»
- Banksy fa esplodere Cupido per San Valentino, l’ultimo murales apparso a Bristol
- Banksy, vandalizzato il murale di San Valentino a Bristol
- Ma quale amore: Banksy ci ha sbattuto in faccia (di nuovo) la fine dell’innocenza e la scelta della ribellione
- Banksy ribatte dopo lo sfregio al murales di San Valentino: «Sono quasi contento. Era meglio lo schizzo iniziale»
