Venezia, torna la paura per la marea che cresce: prevista acqua alta con picco di 150 cm

Intanto, anche nel resto del Veneto è stata dichiarata l’allerta gialla per il maltempo

Gli effetti delle abbondanti piogge e delle perturbazioni delle ultime 48 ore continuano a farsi sentire in Veneto. Oggi, 23 dicembre, a Venezia peggiora la previsione di marea: ci sarà una possibile punta di 150 cm di acqua alta alta attorno alle 9:40 del mattino.


A comunicarlo è il Centro maree del Comune. L’onda di sessa – il movimento oscillatorio dell’Adriatico – «non presenta la usuale attenuazione», hanno dichiarato le autorità. «Possibile massimo di 145-150 cm alle ore 9:40». Nelle stazioni di rilevamento in mare la marea tocca già in questi momenti i 147 cm in città sta salendo, ed è intorno ai 115 cm.


Giusto un paio di giorni fa, la marea aveva toccato i 120 centimetri sul medio mare. Poco a confronto dell’ultima grande acqua alta, verificatasi il 12 novembre, in cui il livello di marea aveva raggiunto picchi di quasi 1 metro e 90.

Con una misura di 150 cm sul medio mare è possibile l’allagamento del 70% del centro storico cittadino. Stamane le sirene di allerta per la popolazione sono risuonate a Venezia due volte, alle 4 del mattino, e alle 6.40, con l’aggravamento delle previsioni. L’ultima acqua alta devastante in città è stata quella del 12 novembre scorso, quando la massima ha raggiunto 187 centimetri.

La situazione in Veneto

Intanto, nella giornata del 22 dicembre, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto aveva già emesso, fino alla giornata di oggi 23 dicembre, lo Stato di Attenzione (allerta gialla) per Criticità idraulica e idrogeologica su vari bacini idrografici e lo Stato di Attenzione per Vento Forte sulle aree montane e pedemontane.

Sui bacini idrografici è dichiarato fino alle 14 di oggi lo Stato di Attenzione per Vento Forte, mentre nelle aree montane e pedemontane è dichiarato fino alle ore 24 di domani.

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