Coronavirus, New York e Regno Unito prolungano il lockdown. In Brasile si dimette il ministro della Sanità

È scontro tra Trump e Merkel sull’Oms. Casa Bianca: «I leader vogliono riformarlo». La cancelliera tedesca: «Da noi pieno sostegno all’organizzazione»

Oltre 2.100.000 i casi confermati di Coronavirus nel mondo. Secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University. Il numero dei deceduti ha superato quota 140mila. Gli Stati Uniti continuano a essere il Paese più colpito con 639.733 contagi e 30.985 vittime. A seguire la Spagna con 180.659 e l’Italia con 165.155 positivi. Intanto, il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha esteso a tutto il Giappone lo stato di emergenza.


Brasile

EPA/Joedson Alves| Il ministro Luiz Henrique Mandetta

Si è dimesso dall’incarico Luiz Henrique Mandetta, il ministro della Sanità del Brasile. Lo ha comunicato lui stesso sui social. Già nei giorni scorsi erano circolate voci sulle sue imminenti dimissioni a causa di scontri con il presidente Jair Bolsonaro sulla gestione dell’emergenza. Secondo la Cnn Brasil, che cita «fonti ufficiali», Bolsonaro avrebbe già scelto il successore di Mandetta: si tratterebbe dell’oncologo Nelson Teich.


Sono 30.425 i casi accertati di Covid-19 in Brasile. I morti sono 1.924. Nelle ultime 24 ore sono morte 188 persone, i nuovi positivi sono stati invece 2.105. San Paolo è lo Stato più colpito con 853 morti, seguito da quello di Rio de Janeiro, con 300.

Usa

Epa/Shawn Thew | Il presidente Usa Donald Trump

Per la Casa Bianca, i Paesi del G7, i cui leader si sono riuniti oggi in videoconferenza, sono d’accordo con gli Stati Uniti sulla necessità di riformare l’Oms. «I leader hanno riconosciuto che i Paesi contribuiscono all’Organizzazione mondiale della sanità con più di un miliardo di dollari l’anno e la gran parte della conversazione è stata centrata sulla mancanza di trasparenza e sulla cattiva gestione della pandemia da parte dell’Oms», sostiene la Casa Bianca. Dichiarazioni contrarie però arrivano dalla Germania. Angela Merkel «ha espresso pieno sostegno all’Oms» nella battaglia contro il Coronavirus. Lo ha reso noto il portavoce della cancelliera Steffen Seibert dopo la riunione.

New York prolunga il lockdown

Lo Stato di New York prolunga il lockdown fino al 15 maggio. Il governatore Andrew Cuomo, che si era già mostrato critico sul pressing di Donald Trump per le riaperture, ha ora deciso di continuare a tenere tutto chiuso almeno per un altro mese, senza aspettare l’annuncio di Trump sulle direttive nazionali per alleggerire le misure.

«Nessuna decisione politica, nessuna decisione dettata dalle emozioni. Dati e scienza, stiamo parlando di vite umane», ha detto Cuomo. Sono 30.990 le persone morte negli Stati Uniti a causa del Coronavirus. Sono le cifre riportate dalla Johns Hopkins University. I casi in totale in Usa hanno raggiunto i 639.733.

Gli Usa hanno definito «inconcludente» l’indagine sulla nascita del virus in un laboratorio a Wuhan

La notizia per cui alcuni dirigenti dell’intelligence Usa e della sicurezza nazionale americana stiano prendendo sul serio la possibilità che il Coronavirus sia nato in un laboratorio di Wuhan sarebbero semplici rumor. A dichiararlo è stato Mark A. Milley, generale dell’esercito americano, che, rispondendo alla stampa, ha sostenuto che i media hanno «speculato diffondendo diverse voci sulla storia del laboratorio, che ci sono state delle indagini a riguardo da parte dell’intelligence che si sono rivelate inconcludenti». Milley ha dichiarato, inoltre, «che le evidenze portano a indicare un’origine naturale, ma di non esserne certo».

Trump ai governatori: «Sulla riapertura decidete voi»

Con un cambio di rotta rispetto alle posizioni degli ultimi giorni, Donald Trump ha spiegato che la responsabilità sulle riaperture dopo il lockdown sarà in mano ai governatori: «Sta a voi decidere. Vi saremo accanto e riapriremo il Paese».

Regno Unito

Afp/Ben Stansall | Un operatore a Londra guida le macchine per i controlli sul Coronavirus

Il Regno Unito ha deciso di estendere il lockdown di altre 3 settimane. Ad annunciarlo il ministro Dominic Raab, che sta sostituendo Boris Johnson alla guida del Paese. La decisione è arrivata dopo la raccomandazione del comitato di consulenti scientifici al governo. Raab, secondo quanto riporta il Guardian, ha posto 5 condizioni per la riapertura: garantire spazio sufficiente negli ospedali per i malati di Covid, registrare un “significativo e continuo” calo nel numero di morti, avere dati affidabili circa la diminuzione di contagi, assicurare disponibilità di test e dispositivi sanitari, scongiurare una seconda ondata sul servizio sanitario nazionale. «Un alleggerimento prematuro sarebbe irresponsabile», ha detto il “premier reggente”. 

Francia

EPA/GONZALO FUENTES | Il presidente francese Macron aspetta l’inizio della videoconferenza per la riunione del G7

Secondo Emmanuel Macron in questo momento l’Unione europea è di fronte a un “momento della verità”. In un’intervista al quotidiano Financial Times ha spiegato: «Se non facciamo questo oggi io vi dico che i populisti vinceranno oggi, domani, dopodomani, in Italia, in Spagna, forse in Francia e altrove. Il fattore umano è la priorità e ci sono nozioni di solidarietà che entrano in gioco, le economie devono essere conseguenti. E non dimentichiamo che l’economia è una scienza morale». Il presidente francese lancia dubbi sulla gestione dell’emergenza da parte della Cina: «Nel Paese sono successe cose che non sappiamo».

L’intervista a Macron in apertura sul Financial Times

Croazia

Epa/Dominik Bat | Una turista prende il sole sulle spiagge croate con la mascherina

Sono 2 le vittime da Coronavirus registrate in Croazia da ieri, 15 aprile. I nuovi casi positivi al Covid-19 sono invece 50. A riferirlo è l’Unità di crisi della Protezione civile: i deceduti dall’inizio dell’epidemia sono in tutto 35, mentre il totale dei contagiati ha raggiunto 1.791, inclusi i 529 guariti.

La crescita dei nuovi casi positivi al Covid-19 rimane comunque contenuta e lineare, con una media tra i 30 e i 60 nuovi casi al giorno. Nell’ultima settimana, le situazioni più critiche si sono registrate in cinque di case di risposo in varie parti del Paese, dove sono risultati positivi un centinaio di anziani. Anche i decessi negli ultimi giorni riguardano soprattutto anziani contagiati nelle stesse strutture.

Africa

Epa/Kim Ludbrook | Pasti donati ai senzatetto in Pretoria, South Africa

Oltre un milione di test per il Coronavirus saranno forniti all’Africa dalla prossima settimana per cercare di stabilire il reale numero di casi nel continente. Ad annunciarlo è il capo del dipartimento sanità dell’Unione africana, John Nkengasong in una conferenza stampa. A riportare la notizia è il Guardian. Nei prossimi tre mesi, ha detto, «forse serviranno 15 milioni di test» e l’Africa è in difficoltà dal punto dei vista dei kit per i test e dell’equipaggiamento medico. Al momento, i casi di Covid-19 nel continente sono 17.000, ma data la mancanza di esami si stima che ve ne possano essere molti di più. Lo Stato più colpito è il Sudafrica con 2.506 casi – ma è anche quello che ha effettuato più test, circa 80.000.

Cina

Epa/Alex Plavevski | In strada a Shenzhen, nella provincia del Guandong

L’autorità sanitaria Cina ha comunicato che sono stati registrati oggi, 16 aprile, 46 nuovi casi confermati di Coronavirus in Cina continentale. Di questi, 34 sono stati importati. Secondo il rapporto quotidiano della Commissione sanitaria nazionale, gli altri 12 nuovi casi sono stati trasmessi a livello locale, cinque nella provincia del Guangdong, quattro nella provincia di Heilongjiang e tre a Pechino. Nessun decesso è stato registrato nella giornata di ieri.

Ieri, 16 aprile, 1.016 casi confermati, compresi quattro decessi, sono stati segnalati nella Regione di Hong Kong, 45 casi confermati a Macao e 395 a Taiwan, inclusi sei decessi. Un totale di 459 pazienti a Hong Kong, 16 a Macao e 137 a Taiwan sono stati dimessi dagli ospedali in seguito alla guarigione.

Europa

Ansa| Christine Lagarde

La presidente della Bce Christine Lagarde sembra essere tornata sui suoi passi in merito al ruolo della Bce nella risoluzione della crisi causata dalla pandemia da Coronavirus. «Il consiglio direttivo della Bce è impegnato a fare qualunque cosa necessaria, nel suo mandato, per aiutare l’Eurozona a uscire da questa crisi», detto nel suo discorso alla riunione di primavera del Fmi. «La Bce – ha detto – è pronta ad aumentare le dimensioni dei suoi programmi di acquisto titoli e aggiustare la loro composizione, nella misura necessaria e per tutti il tempo necessario, e a valutare ogni azione e ogni contingenza».

«La BCE ha siglato accordi di swap line con alcune banche centrali dell’Ue per fornire liquidità in euro e sta valutando ulteriori richieste in linea con il suo mandato», ha aggiunto Lagarde, spiegando che la Bce «sostiene le misure contro la crisi proposte dal Fmi», come «prestiti di emergenza e la linea di liquidità a breve termine per i Paesi con fondamentali macroeconomici solidi».

Oms: «In Europa un contagiato su 13 è un operatore sanitario»

«Su 300.000 test per il Coronavirus effettuati in Europa, 1 caso di contagio su 13 riguarda gli operatori della sanità». A rendere noto il drammatico bilancio è la dottoressa Catherine Smallwood dell’Oms Europa durante una conferenza stampa. I dati su cui è basato questo calcolo sono quelli che ciascun Paese europeo invia all’ufficio regionale, ha spiegato la dottoressa esprimendo «preoccupazione» per medici, infermieri e altri lavoratori del settore.

Spagna

ANSA/Alessandro Di Marco | Lo scrittore Luis Sepulveda

È morto per Coronavirus lo scrittore cileno Luis Sepulveda. Era ricoverato da fine febbraio in ospedale a Oviedo dopo aver contratto l’infezione. Scrittore, sceneggiatore e regista del cinema cileno, residente a Gijón (Asturie) dal 1997, era stato testato positivo al Coronavirus dopo essere rientrato dal festival letterario Correntes dÉscritas, tenutosi a Póvoa de Varzim, in Portogallo. Intanto nel Paese si registrano 182.816 casi confermati di Covid19, con un aumento di contagi nelle ultime 24 ore di 5.813, la cifra più alta dallo scorso 9 aprile. Il bilancio delle vittime è salito a 19.130, con un incremento di 551 nell’ultima giornata.

Corea del Sud

Ansa | Seul, Sud Corea

Sono 10.613 i contagi totali a livello nazionale in Corea del Sud. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 22 nuovi casi, portando così per il quarto giorno di fila il bilancio degli infetti sotto quota 30. In aumento invece il conto dei decessi, con 229 totali dopo i 4 registrati nell’ultima giornata. Mentre i pazienti dimessi dagli ospedali o che hanno concluso il periodo di quarantena per il recupero dall’infezione sono aumentati di 141 unità, a 7.757, portando il tasso di guarigione al 73%.

Australia

Ansa | Opera di Sidney, Australia

Sviluppata dall’University of New South Wales, la banca dati australiana promette di essere la chiave per determinare le aree dove il governo può rilassare le misure di distanziamento sociale e quelle dove invece esercitare maggiori controlli per contenere la diffusione del Coronavirus. Nel Paese si registrano 6,458 casi positivi, con 63 decessi. i test effettuati sono stati 374,500.

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