Malala si è laureata a Oxford: il traguardo dell’attivista 8 anni dopo l’attentato

La 22enne, premio Nobel per la Pace, era stata vittima di un attentato talebano nel 2012 per il suo sostegno all’istruzione femminile

Malala Yousafzai ha conseguito la sua laurea all’università di Oxford, otto anni dopo essere stata vittima di un’aggressione da parte di un talebano. Ventidue anni, Malala ha condiviso la notizia sul suo profilo Twitter, insieme a due foto con la famiglia. «Difficile esprimere la mia gioia e gratitudine in questo momento mentre ho completato la mia laurea in filosofia, politica ed economia a Oxford», ha scritto. «Non so cosa mi aspetta. Per ora sarà Netflix, leggere e dormire». Nata in Pakistan, Malala è diventata a 16 anni la più giovane attivista ad aver vinto il Nobel per la Pace dopo la sue campagne per l’emancipazione femminile e il diritto per le ragazze ad avere un’istruzione.


Ed è proprio nella via di ritorno da scuola che Malala nel 2012 viene aggredita e colpita alla testa da un proiettile sparato da un estremista. L’atto era stato rivendicato da Ihsanullah Ihsan, ex portavoce del movimento talebano Tehrek-e-Taliban Pakistan (Ttp), che aveva giustificato l’attentato definendo la giovane «il simbolo degli infedeli e dell’oscenità». «Non mi importa di dovermi sedere sul pavimento a scuola. Tutto ciò che voglio è l’istruzione. E non ho paura di nessuno», aveva detto in un’intervista. Nel 2013 si era presentata alle Nazioni unite con la sciarpa indossata dall’ex prima ministra Benazir Bhutto, assassinata nel 2007.


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