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Conte chiude gli Stati Generali: «Dobbiamo lavorare a un’Italia più digitale, più moderna, più verde». E lancia l’idea del bonus per le donne manager

21 Giugno 2020 - 20:03 Redazione
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L'Italia, dopo il Coronavirus, non sarà più la stessa: il premier Conte, che sta valutando un ulteriore scostamento di bilancio, ha chiesto la collaborazione dei singoli partiti di opposizione per il rilancio del Paese. Poi ha mandato un forte abbraccio a Zanardi

Architetti, artisti, rappresentanti delle professioni sanitarie. Sono stati loro i protagonisti dell’ultima giornata degli Stati Generali voluti dal premier Giuseppe Conte a Villa Pamphili. Un appuntamento che si è svolto in «un clima proficuo, intenso dove è stata riscontrata tanta creatività, genio italico e resilienza», ha detto il premier nella conferenza stampa conclusiva dell’evento che ha pensato al rilancio dell’Italia, messa in ginocchio dall’emergenza sanitaria del Coronavirus. Si sta discutendo, stando a quanto si apprende, anche di abbassare l’Iva: «È una delle ipotesi che abbiamo discusso, ma non abbiamo deciso anche perché è una misura costosa».

La diretta video

Il piano di rilancio

Alta velocità, infrastrutture ferroviarie, fibra ottica, accesso a internet per tutti «a poco costo», investimenti nella scuola e nella ricerca, più borse di studio e residenze universitarie, riduzione del cuneo fiscale, una transizione energetica, la revisione dell’abuso d’ufficio, pagamenti digitali che «contrastino l’economia sommersa»: «Dobbiamo modernizzare il Paese, dobbiamo reinventare l’Italia che vogliamo. Abbiamo anche rivolto lo sguardo al futuro. Baricco ha espresso un concetto molto suggestivo. Abbiamo aperto all’impossibile il panorama della nostra mente, allargato all’impensabile il raggio della nostra azione. Il piano di rilancio non è una semplice raccolta di riforme. Poi ci sono misure di più immediato impatto e abbiamo sicuramente valutato la necessità di intervenire per un ulteriore scostamento di bilancio».

L’obiettivo è quello di avere «un’Italia più digitale, più verde, più moderna e più inclusiva» ha aggiunto. E poi la proposta: «500 euro per tre anni alle donne che aspirano a diventare manager».

«I consumi non stanno ripartendo»

«Adesso ci preoccupano i consumi che non stanno ripartendo. Non c’è ancora un clima di fiducia. Ci sono settori che non ripartiranno subito, penso al turismo. Il fatto che non ci sono molte prenotazioni dall’estero, significa che dovremmo intervenire. Sul caso Autostrade nei prossimi giorni daremo una soluzione chiara» ha detto il premier in conferenza stampa.

L’appello ai partiti

«Abbiamo lavorato senza risparmiarci. Nessuna passerella. Il Pd? Forza consapevole del momento che stiamo attraversando, Zingaretti ha le idee chiare. Le opposizioni, invece, non hanno raccolto il mio primo invito. Tonerò a proporre un’ulteriore occasione di confronto. Se tutti insieme o separatamente? Credo che potremo avere maggiore tranquillità in un incontro con ciascuna forza. Confido di farlo questa settimana. Forza Italia sembrerebbe predisporsi a un confronto più dialogico ma io confido che anche Lega e FdI possano parteciparvi in tutta franchezza» ha aggiunto Conte che sta predisponendo il piano di rilancio dell’Italia.

E subito arriva la reazione della Lega. Fonti vicine al Carroccio dicono all’Ansa: «Conte annuncia di voler invitare il centrodestra separatamente? Il centrodestra è unito e non bisogna perdere tempo. Il governo convochi la coalizione. Se le intenzioni di Conte saranno finalmente serie, il centrodestra si presenterà insieme come avvenuto in passato».

Un messaggio per Alex Zanardi

Poi ha rivolto un pensiero ad Alex Zanardi: «Gli mando un abbraccio per il suo coraggio, per la sua forza d’animo e per la sua capacità di resilienza. Un eroe del quotidiano, siamo con lui».

L’incontro con gli artisti

Il premier, nelle scorse ore, ha avuto «un bel momento di confronto con alcuni protagonisti del mondo della musica, del cinema, del teatro, della letteratura, dell’architettura». Da Alessandro Baricco a Stefano Boeri, da Massimiliano Fuksas a Stefano Massini, da Franco Maria Ricci a Elisa, da Giuseppe Tornatore a Monica Guerritore. «Un settore, quello della cultura, vero punto di forza del Paese, di fondamentale importanza e a cui questo Governo vuole dare la dovuta attenzione» ha scritto Conte in un post su Facebook.

«Dobbiamo lavorare con fiducia»

Il presidente del Consiglio, infine, si è confrontato con commercianti, ristoratori, musicisti e lavoratori del settore turistico, ha spiegato che «si sta progettando un piano di rilancio che sia condiviso e davvero efficace nel comune interesse»: «Dobbiamo lavorare con fiducia» ha detto.

Foto in copertina: ANSA/ROBERTO MONALDO/LAPRESSE

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