Aggredito un 15enne a Piacenza, gli strappano di mano la bandiera arcobaleno: era a un flash mob per la legge contro l’omofobia

In quattro hanno accerchiato il ragazzo che stava partecipando alla manifestazione a sostegno della legge Zan-Scalfarotto

Lo hanno insultato e aggredito in quattro solo perché stava partecipando a una manifestazione contro l’omofobia. Un ragazzo di 15 anni a Piacenza è stato accerchiato da quattro persone che lo hanno prima aggredito verbalmente, poi gli hanno strappato di mano la bandiera arcobaleno per gettargliela in faccia, fuggendo quindi in bicicletta.


L’episodio è avvenuto ieri, 18 luglio, durante il flash mob a sostegno della legge Zan-Scalfarotto, contro l’odio omotransfobico, da pochi giorni approvata in Commissione Giustizia alla Camera, con tanto di minacce verso uno dei firmatari, il deputato Zan. Come riporta il quotidiano locale La Libertà, il ragazzo stava raggiungendo il centro della manifestazione organizzata da Arcigay Piacenza Lambda, quando è stato accerchiato e aggredito, senza riportare ferite.


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