Coronavirus, il video racconto da Malpensa del primo giorno di tamponi: test facili ma non per tutti

Da oggi chi arriva nello scalo milanese da un Paese a rischio deve sottoporsi a un tampone. Ecco com’è andato il primo giorno, tra qualche contrattempo di troppo

I primi passeggeri sono stati quelli del volo da Barcellona. Atterraggio. Galateo di fine volo. Trasporto al terminal e ingresso in aeroporto. Prima di abbracciare gli amici, i fidanzati o i genitori, i passeggeri arrivati questa mattina all’aeroporto di Milano Malpensa hanno dovuto mettersi in coda per un tampone per il Coronavirus.


Da oggi infatti anche nello scalo milanese chi arriva da un Paese considerato a rischio (Grecia, Spagna, Malta e Croazia) dovrà sottoporsi a un tampone direttamente in aeroporto. Un’operazione da pochi minuti e anche comoda, come spiega chi ha affrontato i primi test nella giornata di oggi. Potete vedere le loro reazioni nel video in testa a questo articolo.


Per accedere al test bisogna registrarsi al portale di Sea, la società che gestisce lo scalo milanese. Il problema però ha riguardato chi non è residente in Lombardia. Come abbiamo raccontato su Open, visto che i tamponi erano ancora pochi, la priorità è stata data agli stranieri e ai residenti nella regione. Le cose, ha garantito l’assessore Giulio Gallera, dovrebbero cambiare da domani, 21 agosto, quando i tamponi dovrebbero essere fatti anche ai non residenti in Lombardia.

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