Una barca con migranti a bordo prende fuoco ed esplode al largo di Crotone: quattro morti e due dispersi

L’incendio s’è verificato durante le operazioni di trasferimento sulle unità navali della Capitaneria di Porto. Sette feriti, tra cui anche due finanzieri che stavano soccorrendo i migranti

Un’imbarcazione con una ventina di migranti a bordo ha preso fuoco a largo della costa crotonese, nel pomeriggio di oggi, 30 agosto. Ci sono almeno quattro vittime, tra cui una donna. Due migranti risultano ancora dispersi. Il fatto sarebbe avvenuto mentre erano in corso le operazioni di trasferimento sulle unità navali della Capitaneria di Porto, per cause ancora da accertare.


I feriti sono cinque: due sono stati portati all’ospedale di Catanzaro con gravi ustioni, mentre altri tre sono ricoverati a Crotone, dove si trovano anche due finanzieri rimasti feriti nell’incidente. Stavano soccorrendo i migranti quando l’imbarcazione è esplosa: nella deflagrazione hanno riportato la frattura di una gamba in un caso, e ustioni nell’altro.


Diversi feriti con ustioni

Presso il Centro di accoglienza di Crotone sono state trasferite invece 12 delle persone che si trovavano a bordo della imbarcazione esplosa. Dal Suem 118 di Crotone, secondo quanto riferisce il quotidiano locale Il Crotonese, si parla di diversi feriti con ustioni. Il porto di Le Castella è quello più vicino alla zona dell’incidente dove, oltre alle diverse ambulanze, è arrivato anche l’elisoccorso.

Tre giorni fa erano sbarcati al Porto di Crotone altri 61 migranti, tra cui due donne e 10 minori. Intercettate al largo delle coste calabresi dalla motovedetta della Guardia Costiera, le persone soccorse, provenienti in gran parte da Iran, Turchia ed Egitto, erano state trasferite, tutte in buona salute, nel Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto e sottoposte a tampone.

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