Sondaggio Pagnoncelli, partita aperta alle Regionali in Puglia: Fitto in vantaggio su Emiliano. Decisivi i voti del M5s

Il candidato del centrodestra in Puglia ha l’1,6% di consensi in più rispetto al governatore uscente del Pd. Proprio Emiliano nei giorni scorsi ha lanciato un appello agli elettori del M5s per il voto disgiunto

Altro risultato in bilico per le prossime elezioni Regionali è quello in Puglia, dove secondo l’ultimo sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera il candidato del centrodestra, Raffaele Fitto, è in vantaggio sul presidente uscente, Michele Emiliano. L’europarlamentare di Fratelli d’Italia è stimato al 41%, contro il 39,4% del governatore del Pd. Ampiamente staccata la candidata del M5s, Antonella Laricchia, al 15,6%, così come è lontanissimo dal podio il candidato di Italia viva, Ivan Scalfarotto, all’1,6%.


L’esito del voto è tutt’altro che scontato, considerando per esempio la variabile del voto disgiunto, evocato dallo stesso Emiliano rivolgendosi agli elettori del M5s. Un invito che trova terreno fertile nei dati sulla valutazione che i grillini pugliesi hanno dell’operato dell’amministrazione regionale: il 53% ne dà un giudizio positivo, contro il 45% che lo giudica negativamente. L’elettorato comunque resta spaccato, considerando che anche tra gli indecisi e chi pensa di non andare a votare, il giudizio sulla gestione di Emiliano è diviso tra il 46% di positivi e il 47% di negativi.


Oltre al vantaggio sul voto personale rispetto al principale avversario, Fitto può contare sulla spinta delle liste che raccolgono l’1,4% in più, per un totale del 42,4%. La Lega è stimata al 17,5%, seguita da Fratelli d’Italia al 12,9% e Forza Italia al 7,5%, sulla soglia di sbarramento la lista a sostegno di Fitto con il 4%. Di contro Emiliano risulta più attrattivo rispetto ai partiti della sua coalizione, con un vantaggio dell’1% sulle liste, che raccolgono il 38,4%. Il Pd tocca quota 18%, seguito dalla lista Emiliano sindaco di Puglia al 7,5% e Popolari con Emiliano al 4,1%.

Leggi anche: