Dopo le sue parole sulla mafia, Angela Maraventano lascia la Lega: «Sono una persona seria»

A chiedere le dimissioni anche Stefano Candiani, il coordinatore del partito in Sicilia

«La nostra mafia che ormai non ha più quella sensibilità e quel coraggio che aveva prima. Dove sono?». Dopo aver detto queste parole sul palco dell’evento Noi con Salvini di Catania, sabato scorso, l’ex senatrice siciliana Angela Maraventano oggi ha lasciato la Lega. Le sue dimissioni erano state chieste anche da Stefano Candiani, coordinatore del partito in Sicilia. Parole ambigue le sue, a cui seguiva una sorta di rivendicazione del lavoro fatto per eliminare la presenza di Cosa Nostra dal territorio: «Perché noi la stiamo completamente eliminando… Perché nessuno ha più il coraggio di difendere il proprio territorio». Parole che dopo essere state criticate dai social, sono state condannate anche dal suo stesso partito, come spiega lo stesso Candiani: «A Catania ha fatto un intervento pasticciato. Ogni tipo di giustificazione avanzata su questo tema mi sembra francamente insufficiente rispetto alla gravità delle frasi pronunciate. Non si possono avere ambiguità. Deve lasciare la Lega». L’annuncio delle dimissioni dal partito è arrivato direttamente dall’ex senatrice, eletta nel 2008: «Sono una persona seria. Accolgo la richiesta di Candiani e lascio. Lascio il partito, ma andrò avanti nelle mie battaglie contro le mafie africane».


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