Aumenta l’incidenza dei contagi da Coronavirus in Veneto sui tamponi effettuati. Nelle ultime 24 ore, il dato registrato dalla regione è di un’incidenza del 3,13 per cento, a fronte di 33.254 test. «È un numero ancora basso ma in crescita. Vi ricordo che dall’ 1,5% delle settimane scorso siamo passati al 3%», ha osservato il presidente del Veneto, Luca Zaia, durante la conferenza stampa quotidiana di presentazione del bollettino regionale. Nelle ultime 24 ore sono 1.042, per l’esattezza, i nuovi contagi registrati in Veneto. Cala il numero delle persone ricoverate. Dei 1.425 ricoveri, 1.290 si trovano in area non critica (– 46 da ieri), mentre 135 (+1) si trovano in terapia intensiva. Le persone decedute sono invece 30, per un bilancio complessivo di 9.651 vittime da febbraio 2020. Mentre il totale delle persone dimesse è di 15.521.
I vaccini
«Non ci sono novità sui vaccini, la questione è in mano ai tecnici», ha chiarito Zaia. «Il dottor Flor – ha proseguito, riferendosi al direttore generale della Sanità regionale – è ancora in attesa della risposta sui numeri. Io non li so perché non li voglio sapere, la nostra linea è di indirizzo e governo e non deve coincidere con le trattative. Il rispetto dei ruoli è fondamentale. I tecnici sono pagati per curare l’aspetto burocratico, noi diamo solo gli indirizzi». Zaia commenta anche la campagna vaccinale che secondo lui starebbe andando avanti a un ritmo troppo lento: «Ci servono più dosi. Nel migliore dei casi ne riceviamo 100mila alla settimana. Con 400mila dosi al mese si riescono a vaccinare 200mila persone. È un ritmo lentissimo».
Le varianti
Sono 17 in tutto le mutazioni del Covid identificate in Veneto, 4 delle quali sono state indicate come «preoccupanti» dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. A spiegarlo è la dottoressa Antonia Ricci, direttore generale dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie, al termine di uno studio che ha visto la sequenziazione di 519 tamponi da ottobre ad oggi. La variante inglese risulta essere presente nel 17,7 per cento dei casi. Nel Padovano e nel Veneziano trovata in 2 pazienti – che non erano stati all’estero – la variante brasiliana.
Foto in copertina di repertorio: EPA/VICTORIA JONES
Leggi anche:
- Coronavirus, Brescia ha di nuovo paura: «Variante inglese in oltre il 50% dei tamponi positivi» – L’intervista
- Quanto incidono le varianti più preoccupanti nell’andamento della pandemia? Quanto possiamo incidere noi?
- Vaccini, sono 3,2 milioni le dosi somministrate: 1,3 milioni le persone vaccinate
- Varianti Covid, la Toscana trema: «Arrivano più malati e più gravi, ci aspettiamo un terremoto. E l’Italia a colori è una iattura» – L’intervista
- Coronavirus, per Zaia i vaccini sono ancora pochi: «A questi ritmi finiremo tra quattro anni»
- Coronavirus, balzo dei contagi in Veneto: 1.244 positivi e 18 morti
- Veneto, nove decessi in 24 ore. In un anno 327 mila contagi e quasi 10 mila vittime
- In Veneto 21 decessi e nuovo balzo dei contagi. Zaia: «Non sono un catastrofista, ma stiamo in guardia»
- Coronavirus, in Veneto 21 decessi in 24 ore. Zaia: «Serve chiarezza dalla comunità scientifica sulle riaperture serali dei ristoranti»
- In Veneto tornano a salire contagi e decessi. Zaia: «I ricoveri migliorano da gennaio, anche senza lockdown»
- In Veneto 241 casi e 11 vittime. Zaia sullo stop allo sci: «Decisione raccapricciante e imbarazzante» – Il video
- In Veneto calano i nuovi casi, 9 vittime. Stabili i pazienti in terapia intensiva, meno pressione sui reparti Covid
- Coronavirus, in Veneto 34 decessi nelle ultime 24 ore. Zaia: «Il governo dica se le Regioni possono comprare i vaccini»
- Coronavirus, in Veneto 708 nuovi casi e 31 morti. Zaia sull’acquisto autonomo dei vaccini: «Nulla verrà fatto in contrapposizione al governo»