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Un carro da matrimonio mai visto prima, la nuova scoperta a Pompei dopo un saccheggio fallito in una villa romana – Foto e Video

27 Febbraio 2021 - 10:30 Felice Florio
Gli archeologi hanno iniziato a lavorare nello scavo di Civita Giuliana dopo che era stato sventato il tentativo di furto in una grande villa romana. Il carro emerso dallo scavo potrebbe essere stato usato per un matrimonio illustre

Mentre Pompei continua a donare alla collettività bellezze dal mondo antico – l’ultima scoperta è il Termopolio, svelato lo scorso 26 dicembre – c’è chi tenta di sfruttare il patrimonio artistico dell’area per benefici personali. A ridosso dello scavo ufficiale di Pompei, l’ente del parco archeologico e la procura hanno sventato uno scavo clandestino: i malviventi stavano saccheggiano una grande villa romana al cui interno, successivamente, gli archeologi hanno trovato un carro da cerimonia in buono stato di conservazione.

Sono ben visibili le decorazioni a tema erotico, fatte in bronzo e stagno. Due le teorie sulla destinazione d’uso del carro da parata: o il mezzo aveva una funzione religiosa nel culto di Cerere e Venere, oppure serviva per la cerimonia nuziale di una famiglia aristocratica. Gli archeologi, sul carro, hanno rinvenuto persino le tracce dei cuscini, delle funi e l’impronta di due spighe di grano lasciate su un sedile. «Per l’Italia è un unicum – ha detto all’Ansa Massimo Osanna, direttore uscente del parco archeologico -. Potrebbe trattarsi di un Pilentum, antico carro cerimoniale usato dall’élite».

Il ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini, annunciando la scoperta nello scavo di Civita Giuliana, ha dichiarato: «Pompei continua a stupire e sarà così per molti anni, con ancora 20 ettari da scavare. Ma soprattutto, dimostra che si può fare valorizzazione, si possono attrarre turisti da tutto il mondo e, contemporaneamente, si possono fare attività di ricerca, formazione e studio».

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