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In sala parto un telo di plastica anti Covid per le «mamme comuni» e non per i Ferragnez? No, ecco perché

02 Aprile 2021 - 18:44 David Puente
Il video di una influencer americana viene utilizzato in maniera impropria per sostenere presunte misure anti Covid in sala parto

Chiara Ferragni e Fedez, noti come i Ferragnez, non hanno fatto in tempo a festeggiare la nascita della figlia Vittoria che alcuni utenti sui social hanno contestato il fatto che i due si trovassero in sala parto senza mascherine o altre protezioni anti Covid19. Vengono definiti «élite», messi a confronto con le immagini video di una madre con indosso la mascherina mentre incontra per la prima volta la sua piccola creatura attraverso un «muro di plastica». Si tratta di un caso di disinformazione.

Ciò che risulta curioso è che il video della neomamma utilizzato per contestare i Ferragnez è una influencer americana di nome Melina Tesi che, una volta scoperto l’utilizzo improprio del contenuto multimediale, non ha esitato a smentire le narrative dei contestatori convinti che il trattamento a lei riservato fosse dovuto alla Covid19.

Per chi ha fretta

  • Non si tratta di un parto sottoposto a protocollo Covid19.
  • Il telo trasparente di plastica è tipicamente utilizzato durante il parto cesareo.
  • La titolare del video si è sfogata sui social per il uso improprio, spiegando come mai veniva usato il telo: non per Covid19.

Analisi

Esistono protocolli Covid19 per il parto che prevedano un telo di plastica posizionato in quel modo? Facendo una semplice ricerca Google con le parole chiave «telo trasparente parto» troviamo molte immagini simili e parecchio datate (qui una del 2018), il che ci fa comprendere che non sia affatto una novità:

Veniamo al contenuto social segnalato a Open. «Ma voi partorite pure sole, isolate, con la mascherina, con la plastica, senza il vostro uomo e papà. Siete plebee, lobotomizzate, umiliate e contente» scrive l’utente @InMonsterland su Twitter, il quale ottiene come risposta il tweet di @Maxmiliam_M con il video in esame:

C’è l’elite, poi ci sono loro. Quelli che riescono a rendere disumano anche l’abbraccio di una mamma al nascituro, tra mascherine e sacchetti di plastica.

La fonte del video è un account Tik Tok, ma risulta difficile da leggere vista la qualità della versione pubblicata su Twitter. Ci viene in aiuto un fotogramma al minuto 0:12 dove leggiamo @melisatesi.

Dal profilo Tik Tok di Melina Tesi troviamo un altro video ripreso da un’altra angolazione. Il divisore di plastica è ancora presente:

Nel profilo Tik Tok troviamo tre nuovi video (123) dove Melina smonta le teorie di complotto sul conto del suo parto: la pratica utilizzata in sala parto non ha nulla a che fare con la Covid19! La stessa Melina si dichiara disgustata dell’uso improprio dei suoi video.

Per chi non potesse vedere i video su Tik Tok, troviamo il video originale anche su Instagram, pubblicato il 25 marzo 2021, dove Melina riporta un lungo testo contro la disinformazione:

I cannot believe this! Please hear me out! I posted this video on tiktok and it went viral in the worst way, now tiktok removed it. People are using my video to further their sick agendas and it is NOT OK! I gave birth to my son thru a C section, not by choice I wish I could of had a natural birth but I didn’t have that option. So now let me explain for everyone freaking out about the plastic drape, it’s a clear drape for mom to watch the baby be born and once they wipe off the blood and cut the cord they wrap him up and bring him to me. The drape is there for sterile reasons it is a SURGERY. I delivered my first son 5 years ago thru an emergency C section and it was the same protocol. This has nothing to do with covid or any other twisted ideas. If you have a problem with how c sections work take it up with the medical industry not me. Stop attacking me for something I had no control over. What matters is the baby is doing absolutely amazing and is perfectly healthy. Please research “clear drape during c section” or “gentle c section” before you comment or use my video! Thank you!

Melina racconta che il suo video era stato rimosso da Tik Tok e utilizzato in maniera impropria da certi personaggi (i termini da lei usati sono più “diretti”), ma soprattutto spiega il perché della presenza del telo di plastica: non si è trattato di un parto naturale, essendo un’operazione chirurgica nota come «taglio cesareo» e dunque bisognava tenere il campo sterile. Melina lo spiega bene, basta cercare con un motore di ricerca «clear drape during c section» per trovare moltissime immagini dove le donne vengono sottoposte all’operazione avendo di fronte il telo di plastica:

Il video non è stato pubblicato soltanto su Twitter per contestare i Ferragnez. Cercando su Facebook troviamo diverse pubblicazioni e una fonte che l’ha resa virale, l’account social RadioSavana tramite il suo canale Telegram dove il 25 marzo 2021 pubblica il seguente commento:

Plastica tra mamma e bambino. La nuova normalità che a noi non piace, per niente. #RadioSavana

Ecco una delle tante condivisioni via Facebook, quella della pagina Liberiamo L’Italia, con il watermark di @RadioSavana:

Tra le condivisioni con un testo diverso troviamo quella di Federico:

Plastica tra mamma e bambino. Mi spiace ma proprio non ce la faccio ad accettare queste assurdità e non tollero più le paure irrazionali e isteriche di tanta gente. Si sta superando il limite di ogni sopportazione.

Diversamente, l’utente Francesca definisce «pseudo mamma» l’influencer Melina senza sapere chi è e che cosa è successo realmente:

Questa pseudo mamma si è preoccupata di mettersi le ciglie finte prima del parto, ma non si pone alcun problema nel tenere suo figlio avvolto in un telo di plastica. C’è qualcosa che non va!

Conclusioni

Quello usato contro i Ferragnez, e non solo contro di loro, è il classico esempio di video decontestualizzato e diffuso con una narrativa che ignora i fatti. L’utilizzo del telo trasparente di plastica, contestato sui social, non è affatto una novità e risulta essere uno standard durante i parti cesarei.

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