Coronavirus, 326 decessi in 24 ore. In calo gli ingressi in terapia intensiva: 195 (ieri 234)
Il bollettino del 4 aprile
Sono 326 i decessi da Coronavirus segnalati in Italia nelle ultime 24 ore. Il totale delle vittime legate al Covid-19 sale così a 111.030. Per quanto riguarda i contagi, il bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute riporta +18.025 positivi. Il trend torna quindi a scendere rispetto a ieri, quando l’aumento era di +21.261. Gli attualmente positivi sono 569.035. Le regioni con più contagi sono oggi la Lombardia (+3.003), la Campania (+1.908) e l’Emilia-Romagna (+1.700).
La situazione negli ospedali
Il totale dei dimessi e dei guariti è di 2.988.199, mentre i ricoverati con sintomi sono 28.432. Sono poi 3.703 i ricoverati nei reparti di terapia intensiva; di questi, 195 hanno fatto il loro ingresso nella giornata di oggi.
Tamponi e tasso di positività
I dati arrivano a fronte di 250.933 nuovi tamponi, per un totale di 51.200.043 test eseguiti dall’inizio della pandemia. Il tasso di positività si attesta al 7,1%, contro il 5,9% registrato nella giornata di ieri.
I positivi al Covid-19 Regione per Regione
Ecco i dati sulle persone attualmente positive al Coronavirus regione per regione:
- 93.964 in Lombardia
- 92.964 in Campania
- 72.188 in Emilia Romagna
- 52.647 nel Lazio
- 51.171 in Puglia
- 37.467 in Veneto
- 33.955 in Piemonte
- 29.228 in Toscana
- 22.852 in Sicilia
- 15.556 in Sardegna
- 13.760 in Friuli Venezia Giulia
- 11.483 in Calabria
- 10.728 in Abruzzo
- 8.731 nelle Marche
- 7.557 in Liguria
- 5.022 in Basilicata
- 4.541 in Umbria
- 2.723 a Trento
- 1.106 in Valle d’Aosta
- 792 in Molise
- 600 a Bolzano
Leggi anche:
- Vaccinazioni anche a Pasqua e Pasquetta. Riaperture? Per Draghi solo dopo i vaccini ai 70enni
- Rezza: «Siamo vicini al giro di boa grazie ai vaccini, ma su AstraZeneca i casi non vanno sottovalutati»
- I pentiti del vaccino, effetto decreto sui sanitari No Vax: «Pronto? Ci ho ripensato». Dalla Liguria al Lazio i dietrofront per non perdere lo stipendio
- Sileri: «Non fermeremo AstraZeneca, ma l’Ema ci dica quale età è più a rischio: finora rari casi in donne giovani»
- In Italia 3,4 milioni di persone sono vaccinate. Le somministrazioni sono arrivate a quota 11 milioni: l’85,6% delle dosi ricevute