Vaccinazioni anche a Pasqua e Pasquetta, ma per le 500 mila dosi al giorno serve un altro mese. Riaperture? Per Draghi solo dopo i vaccini ai 70enni


I ritardi sulla tabella di marcia non permettono soste: anche a Pasqua e a Pasquetta continuano le vaccinazioni contro il Coronavirus su tutto il territorio nazionale. Il piano del generale Francesco Paolo Figliuolo è quello di arrivare al mezzo milione di somministrazioni entro fine aprile per poter chiudere la campagna a settembre, ma per il momento sembra più una speranza che un progetto vero e proprio. Attualmente non si riescono a raggiungere ancora le 300 mila vaccinazioni giornaliere (la media è circa di 250 mila) che, stando al piano, si sarebbero dovute raggiungere nella settimana tra 17 e il 23 marzo. Intanto il premier Mario Draghi è stato chiaro: l’obiettivo è proteggere gli over 70. Finché non si arriva a quel punto, sarà difficile pensare delle riaperture significative. Anche per questo è arrivata la decisione di eliminare la zona gialla fino almeno a fine aprile. L’obiettivo comunque, dunque, è quello di aprire una nuova fase a maggio. Nel tentativo di riuscirci, la macchina dei vaccini prosegue (come è ovvio) anche in questi giorni di festa.
I numeri, D’Amato: «Servirebbero 15 milioni di dosi consegnate al mese»
Ieri Figliulo ha dichiarato che l’obiettivo è raggiungere le 300 mila tra la seconda e la terza settimana di aprile, per poi arrivare alle 500 mila entro l’ultima settimana del mese. In tutto, entro i prossimi 30 giorni dovrebbero arrivare inoltre 8 milioni di dosi, tra cui anche le 500 mila di Johnson & Johnson. Il conto sembra però presto fatto: per puntare al mezzo milione di somministrazioni al giorno servono almeno 3,5 milioni di dosi a settimana. Secondo l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, ne servirebbero 15 milioni al mese, ma ad aprile «ne arriveranno solo 8 milioni»: «Viaggiamo al 50% dell’obiettivo», visto che le 400 mila dosi di Johnson & Johnson (40 mila per il Lazio) in arrivo per il mese di aprile «bastano per un giorno e mezzo».
Agenzia Vista | Le vaccinazioni proseguono a Pasqua nel Lazio
Dove si sta vaccinando
Continuano quindi le somministrazioni da Nord a Sud. A Roma oggi e domani si riempie la Nuvola di Fuksas: D’Amato ha assicurato la somministrazione di 50 mila vaccini nel Lazio. Avanti anche nei due hub di Torino, e in Lombardia ci saranno circa 700 volontari della protezione civile al giorno impegnati nei centri. A tirare il freno è invece la Liguria, dove Giovanni Toti ha chiesto di non andare oltre le 10 mila dosi in 3 giorni per non ritrovarsi sprovvisti di rifornimenti dopo le feste. A Bologna sono previste oggi in Fiera 700 vaccinazioni, e domani altre 1.300. In Sicilia si ricorrerà in maniera straordinaria alle parrocchie: circa 300 chiese sono state adibite per vaccinare un totale di 5.867 cittadini.
Immagine di copertina: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
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