Covid, stop agli arrivi da India e Bangladesh: Speranza firma una nuova ordinanza. Draghi: «Missione assistenza sanitaria»

L’India conta 18 milioni di contagi e 201.187 morti in totale, ma i numeri reali potrebbero essere molto più alti

Vietato l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni abbia soggiornato o transitato in India e in Bangladesh, da qualsiasi punto di confine. Questo in sostanza il contenuto dell’ultima ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza. Si tratta di un provvedimento che inasprisce ulteriormente le misure di isolamento per le persone residenti in Italia, il cui rientro è stato già autorizzato. Precauzioni che il governo ha ritenuto di dover prendere alla luce dell’aggravarsi della situazione epidemiologica in entrambi i Paesi. La variante indiana – che è stata sequenziata in almeno 17 Paesi in tutto il mondo, Italia compresa, stando a quanto riportato dall’Oms – spaventa dunque sempre di più i decisori politici.


Nessuno conosce quale sia il bilancio reale della pandemia in India fino a questo momento. I numeri che girano parlano di quasi 18 milioni di contagi da Coronavirus e di 201.187 morti in totale, ma potrebbero essere molto più alti. Parole di solidarietà per la complicata situazione che ha colpito il Paese arrivano dal presidente del Consiglio italiano Mario Draghi che ha espresso «profonda vicinanza al popolo indiano per le sofferenze provocate dalla nuova ondata» e che ha parlato di sostegno dell’Italia in questo momento di difficoltà: «Abbiamo offerto disponibilità all’invio di un sistema di produzione di ossigeno, messo a disposizione dalla Regione Piemonte, che potrà essere utilizzato per rifornire un ospedale tradizionale o da campo – dice il premier -. Invieremo anche una squadra di personale specializzato per garantirne la corretta messa in opera».


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