«Cosa sanno fare meglio le donne? Curare la casa, cucinare…». La Rai ci ricasca, polemiche sul sondaggio in prima serata

Federconsumatori richiede l’intervento della Commissione di Vigilanza: «Quel sondaggio è un concentrato di luoghi comuni, stereotipi e maschilismo. La Rai deve erogare un servizio pubblico che rispetti precisi criteri di qualità»

Si pensava che il tutorial sexy per fare la spesa fosse solo un lontano ricordo. Eppure. La Rai ci ricasca e continua ad arrancare sulle questioni di genere. E lo fa in prima serata, su Rai 1. A fomentare il dibattito è un sondaggio andato in onda nell’ultima puntata di Top 10, la trasmissione del sabato sera condotta da Carlo Conti. Ai concorrenti in studio, divisi in due squadre Principesse (Caterina Balivo, Emanuela Aureli e Andrea Delogu) e Pacchisti (Pupo, Max Giusti e Flavio Insinna), è stato chiesto di indovinare la classifica emersa dal sondaggio “Cosa fanno le donne meglio degli uomini”, a cui ha preso parte un campione di donne e uomini da tutta Italia. Al primo posto, secondo il sondaggio, le donne sarebbero migliori nel «prendersi cura della casa», al «fare più cose insieme» e a «prendersi cura degli altri». Delle risposte che han lasciato perplessi gli stessi ospiti presenti in studio, che continuavano a proporre risposte come «lavorare» o «studiare». Ma conclusa la trasmissione, il sondaggio continua a essere al centro delle polemiche, non solo social.


Ascari (M5s): «Dopo Pillon, neanche la Rai ci risparmia i soliti squallidi stereotipi di genere»

Stefania Ascari, deputata del M5s, insorge: «Dopo Pillon che ci dice che le donne sono fatte per accudire e non per la scienza, ecco che neanche la #Rai ci risparmia i soliti squallidi stereotipi di genere in prima serata. Trasmissione Top Ten, Rai 1. È questo il livello del servizio pubblico? È per questa roba qui che paghiamo il canone? Che schifo».


Federconsumatori: «Il servizio pubblico radiotelevisivo ha segnato un’altra triste pagina dello spettacolo all’insegna del sessismo»

Ma non solo. Anche Federconsumatori ha deciso di intervenire sulla questione, richiedendo l’intervento del Consiglio Nazionale degli Utenti istituito dell’Agcom e della Commissione di Vigilanza Rai. «Il servizio pubblico radiotelevisivo ha segnato un’altra triste pagina dello spettacolo all’insegna del sessismo – si legge in una nota -. Nel corso dello show Top Dieci di Rai1 sono stati mostrati i risultati di una sorta di sondaggio finalizzato ad evidenziare “le cose che le donne fanno meglio degli uomini”, le cui risposte includevano opzioni come “cucinare”, “prendersi cura degli altri”, “esprimere sentimenti ed emozioni” e “curare la casa”: in pratica un concentrato di luoghi comuni, stereotipi e maschilismo». 

Federconsumatori: «La Rai deve erogare un servizio pubblico che rispetti precisi criteri di qualità»

«La nostra società è ancora lontana dal raggiungimento della reale parità fra i sessi e ogni giorno assistiamo a comportamenti discriminatori basati su gravi pregiudizi sulle donne. Uno degli esempi più recenti è costituito dalle discutibili dichiarazioni del senatore Pillon sulla scarsa predisposizione delle donne verso le materie scientifiche»,  si legge ancora. E infine: «La Rai deve erogare un servizio pubblico che rispetti precisi criteri di qualità. Anche il contratto di servizio sancisce che vanno promossi una società equa, inclusiva, solidale e rispettosa della diversità, la diffusione di informazioni volte a formare una cultura della legalità, il rispetto della diversità di genere e di orientamento sessuale, la promozione e la valorizzazione della famiglia, delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto ad ogni forma di violenza». 

Foto in copertina: Fotogramma / Top10 / Rai 1

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