Roma, il temporale blocca la città. Sul web si ricorda quando Raggi scriveva: «Domani piove, gonfiate i gommoni»

Il candidato al Campidoglio per il Pd, Gualtieri, ha puntato sul sarcasmo: «Se si continua a non tener puliti i tombini, rischiamo di dover farci prestare il Mose da Venezia»

«Ogni volta, un semplice temporale a Roma diventa un nubifragio». Scorrendo i post sui social, nelle ultime ore, è la frase che si legge più spesso. La mattina dell’8 giugno nella Capitale si è abbattuto uno di quei classici acquazzoni di fine primavera. La zona di Roma Nord, in particolare quella di Ponte Milvio e Corso Francia, è finita sott’acqua. Nel giro di poco hanno cominciato a circolare le immagini di strade allagate, autobus e macchine in panne e rifiuti che galleggiano per le vie. Alcuni alberi sono crollati. Roma non è nuova a eventi di questo genere: sono anni che la scena si ripete con i temporali a ridosso dell’estate. Per far fronte all’emergenza, la polizia locale ha eseguito oltre 50 interventi, tra cui l’evacuazione di una scuola materna vicino Ponte Milvio. A causa dei disag tra le 12 e le 15 sono state circa 2.500 le chiamate arrivate alla Sala operativa del Nue, il Numero unico emergenze.


I video e le foto postate dai cittadini romani hanno dato il via allo scontro politico. In molti accusano la prima cittadina Virginia Raggi per l’incuria e le condizioni con cui la città reagisce a fenomeni di questo tipo. Le imminenti elezioni per il Campidoglio hanno inasprito la situazione. E sul web c’è anche chi è andato a ripescare dagli archivi. Su Twitter è stato pubblicato un vecchio commento della sindaca. Era il 2015 e l’amministrazione capitolina era guidata dal sindaco Pd Ignazio Marino, ribattezzato in quel contesto “SottoMarino”. Per un temporale estivo con analoghe conseguenze, proprio Raggi, allora consigliera di opposizione, aveva twittato ironicamente: «Roma, domani piove, gonfiate i gommoni».


Oggi è invece la sindaca a scontare gli sfottò e le critiche. «Non farò questo a Virginia Raggi ma occorre capire cosa è successo oggi. Se hai un’idea spiegalo alla cittadinanza», scrive Carlo Calenda. Il deputato Pd e candidato alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio Roberto Gualtieri ha puntato tutto sul sarcasmo. «Se si continua a non tener puliti i tombini, rischiamo di dover farci prestare il Mose da Venezia», ha scritto su Twitter, postando un filmato degli allagamenti.

«Città completamente allagata, traffico bloccato, caditoie ovviamente otturate. E come se non bastasse l’intervento dei vigili del fuoco per salvare 40 bambini bloccati in un asilo. Inaccettabile. Basta Raggi, basta!», ha scritto su Twitter Luciano Nobili, deputato di Italia Viva. «Senza manutenzioni la Capitale affonda: altro che strade nuove anche oggi per il maltempo in tutta la città vie allagate, voragini, strade chiuse, caditoie e tombini otturati. In questi 5 anni dalla sindaca Raggi solo promesse e zero fatti per la sicurezza e mobilità dei romani», ha detto il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni.

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