Camilla Canepa, le verifiche dei pm sulla storia clinica della ragazza. L’autopsia conferma l’emorragia cerebrale

I consulenti dei pm procederanno con gli esami istologici per chiarire cosa abbia causato il decesso. Domani i funerali a Sestri Levante

È stata eseguita nel pomeriggio di martedì l’autopsia sul corpo di Camilla Canepa, la studentessa di 18 anni morta nove giorni dopo avere ricevuto il vaccino AstraZeneca durante un open day a Sestri Levante il 25 maggio. L’esame, eseguito dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella, ha confermato la morte per emorragia cerebrale della ragazza. I nodi da sciogliere sul caso restano ancora molti: i consulenti dei pm procederanno con gli esami istologici per chiarire cosa abbia causato il decesso. I pubblici ministeri Francesca Rombolà e Stefano Puppo insieme all’aggiunto Francesco Pinto hanno chiesto ai due medici di capire se la giovane soffrisse di una malattia autoimmune (ipotesi finora smentita dai genitori) e dunque se rientrasse tra i soggetti super fragili a cui doveva essere somministrato un siero diverso, se i medici vaccinatori abbiano raccolto tutte le informazioni correttamente. Se sia stato corretto somministrare i due farmaci ormonali dopo il vaccino e infine se vi siano state omissioni e colpe dei medici dell’ospedale di Lavagna e del San Martino.


Una tac fatta senza mezzo di contrasto, dimissioni il giorno dopo senza ulteriori accertamenti, mancato trasferimento all’ospedale San Martino di Genova dopo che la 18enne aveva lamentato cefalea e fotosensibilità. Sono questi gli aspetti su cui si concentrano i pubblici ministeri che oggi hanno sentito i genitori di Camilla. In seguito verrà ascoltato il personale medico che ha avuto a che fare con la giovane. «Abbiamo piena fiducia nella procura e nei consulenti nominati. Il nostro consulente li affiancherà solo per fornire un contribuito all’accertamento dei fatti» , ha dichiarato l’avvocato Angelo Paone che assiste i genitori della ragazza. I funerali saranno celebrati domani alle ore 16 nella chiesa di S.Antonio a Sestri Levante (Genova). Ad officiare la messa funebre su richiesta dei famigliari sarà don Mauro Sapia, parroco di San Bartolomeo della Ginestra, che conosceva bene Camilla in quanto sia la comunione che la cresima erano avvenute in quella parrocchia.


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