Il fondatore dell’antivirus McAfee, John McAfee, è stato trovato morto nella cella di un carcere di Barcellona in cui era detenuto. A diffondere la notizia El País ed altri media iberici, che citano fonti penitenziarie. Le forze dell’ordine stanno indagando sull’accaduto, e tutto fa pensare a un suicidio, come ha riferito il dipartimento di Giustizia. McAfee, 75 anni, era stato arrestato all’aeroporto di Barcellona lo scorso ottobre, in quanto ricercato dalle autorità degli Stati Uniti con l’accusa di presuna evasione fiscale. In giornata il tribunale spagnolo dell’Audiencia nacional aveva dato il via libera all’estradizione negli Stati Uniti. Stando alle informazioni circolate in serata, il padre dell’antivirus si sarebbe impiccato in cella. Per il momento non sono stati trovati indizi di possibili aggressioni.
Leggi anche:
- Maxi focolaio a Maiorca, il buco nei controlli dietro il contagio di 850 ragazzi. Nove hotel dell’isola sotto la lente delle autorità spagnole – Il video
- Maxi focolaio a Maiorca, la protesta dai balconi dei ragazzi in quarantena: «Siamo negativi, vogliamo uscire» – Il video
- A Barcellona torna il coprifuoco dopo due mesi di movida: dietrofront per contenere la variante Delta
- Si è tolto la vita il dottor De Donno, pioniere delle cure Covid col plasma iperimmune
- Carcere, appello, rilascio su cauzione: cosa succederà a Julian Assange dopo il «no» del Regno Unito all’estradizione negli Usa?
- New York Times: «Jeffrey Epstein lasciato solo e senza sorveglianza la notte prima del suicidio»
- Usa, suicida in carcere Jeffrey Epstein: il miliardario accusato di abusi su minori. Il ministro della giustizia ordina un’indagine
- Julian Assange, verdetto a sorpresa nel Regno Unito: negata l’estradizione. Gli Usa: «Siamo molto delusi»