Dopo le feste per l’Europeo, mille tifosi in piazza per la Roma. Maxi-assembramenti con poche mascherine – Il video

Il corteo per il compleanno della Roma arriva a pochi giorni dai festeggiamenti per l’Europeo vinto dall’Italia che solo nella Capitale avrebbe fatto scoppiare diversi focolai

Un maxi-raduno per festeggiare novantaquattro anni dalla nascita della As Roma: così i tifosi si sono ritrovati in pieno centro nella Capitale ieri sera, 21 giugno. I lupetti si sono presentati con fumogeni, petardi e bandiere giallorosse, festeggiando il compleanno della squadra. Senza mascherine, zero distanziamenti e un unico grosso assembramento, violando praticamente tutte le regole basilari di contenimento contro il Coronavirus. Il raduno si è diviso in due tronconi, uno verso via del Corso e l’altro in piazza del Parlamento, con le strade, in entrambi i casi, presidiate dalle forze dell’ordine. Alla manifestazione, secondo quanto riportato da Ansa, hanno partecipato diverse centinaia di persone. Il festeggiamento è terminato in via degli Uffici del Vicario, vicino alla Camera dei Deputati dove c’è la sede storica della Roma. Sono stati esplosi diversi petardi e fumogeni rossi a colorare la piazza. Poi i tifosi si sono dispersi per le vie del centro. Solo martedì scorso, passata la scia di Euro 2020, Roma si è ritrovata con una curva dei contagi parecchio alta. I numeri si sono quasi quintuplicati all’11 luglio scorso, giorno della finale degli Europei di calcio. «In questa fase di ripresa dei contagi soprattutto tra i giovani ogni assembramento è benzina nel motore del virus», ha detto l’assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, commentando il maxi raduno. «Rivolgo un duplice appello al rispetto delle regole e alla vaccinazione – aggiunge l’assessore -. Non possiamo tornare indietro».


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