Green pass, resta l’obbligo per il personale scolastico. Il Tar boccia il ricorso: «Le assenze saranno ingiustificate»

La decisione del tribunale amministrativo: «Al quinto giorno di assenza scatta la sospensione»

Nessuna sospensione del decreto del 6 agosto scorso che prevede l’obbligatorietà del Green pass per il personale scolastico e universitario. Il Tar ha respinto il ricorso: resta in piedi la necessità per i docenti e il personale degli istituti di esibire la certificazione anti Covid. I giudici hanno chiarito anche che, in caso di mancato rispetto di tale obbligo, l’assenza del docente sarà considerata ingiustificata. Inoltre, al decorrere del quinto giorno di assenza dal posto di lavoro, il rapporto professionale sarà sospeso. Il Tar inoltre parla della ipotesi di «palese inammissibilità» del ricorso contro il decreto.


La sentenza

Secondo il giudice, a determinare il rifiuto del ricorso l’ordinamento che non prevede di poter impugnare atti avente forza di legge come il decreto sul Green pass in questione. Il Tar ha considerato quindi «palese» l’inammissibilità del ricorso perché secondo i giudici non ci sono «i presupposti di procedibilità dell’istanza volta alla concessione di misure cautelari monocratiche». Dopo il respingimento il prossimo passaggio ci sarà il prossimo 6 ottobre, data fissata per la trattazione collegiale della controversia nella camera di consiglio del prossimo 6 ottobre.


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