Quando Ronaldo aveva giurato che non sarebbe mai andato al City e perché ora può convenire a lui e al club – Il video

In un’intervista del 2015 aveva detto no: «Non è una questione di soldi ma di passione». Ma adesso ha cambiato idea per tre motivi. Ecco quali

Cristiano Ronaldo aveva giurato che non sarebbe mai andato al Manchester City. Ma adesso ha evidentemente cambiato idea, visto che ieri il suo procuratore Jorge Mendez si è incontrato con i vertici del club inglese a Parigi proprio per trattare il suo trasferimento. In un’intervista che risale al 2015 Cr7 giurava che mai e poi mai si sarebbe trasferito sull’altra sponda di Manchester: «Pensi davvero che i soldi possano farmi cambiare idea?», diceva, «Non credo proprio. Perché se fosse soltanto una questione di soldi me ne andrei a giocare in Qatar. Lì hanno più soldi che al City. Non è questione di soldi ma di passione». Eppure, spiega oggi Steven Railston sul Manchester Evening News, il trasferimento di Ronaldo al City ha senso perché è quello che cercava la squadra di Pep Guardiola: visto che ha fatto 101 goal in 134 partite «giocando in una squadra in declino», con il sistema di gioco dell’allenatore basco potrebbe diventare micidiale. E poi una star del suo calibro è quello che serve alla società di Mansour per diventare ancora più appetibile dal punto di vista del marketing. Infine, Cr7 è quello che ci vuole per rendere il City una delle squadre favorite per la prossima Champions League. Ovvero l’unico trofeo che manca alla collezione dello sceicco.


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