Paralimpiadi, un altro oro per il nuoto italiano. La scherma femminile è medaglia d’argento

Giornata prolifica al Tokyo Aquatics Centre per gli azzurri

Quinto giorno di Paralimpiadi a Tokyo. E come ieri, 28 agosto, anche oggi è il triathlon a regalare la prima medaglia all’Italia. Giovanni Achenza ha vinto il bronzo nella categoria ptwc, replicando il terzo posto conquistato a Rio 2016. La compagine azzurra guadagna una posizione, rispetto a ieri, nel medagliere: nona piazza, con otto ori, nove argenti e nove bronzi. E altre gioie potrebbero arrivare dall’atletica, dalla scherma e dal canottaggio: ci sono ancora a programma diverse finali in queste discipline, tutte con almeno un atleta italiano protagonista.


La Nazionale italiana di scherma femminile è medaglia d’argento

La Nazionale italiana di scherma femminile porta a casa la medaglia d’argento nel fioretto ai Giochi Paralimpici di Tokyo. Le azzurre Ionela Andreea Mogos e Loredana Trigilia sono state sconfitte in finale dalla Cina per 45-41.


L’Italia vince la medaglia d’oro nella staffetta femminile 4×100 stile libero

Ancora un’altra vittoria per il nostro Paese che, in questo caso, si aggiudica la medaglia d’oro nella staffetta femminile 4X100 stile libero 34 punti. La squadra azzurra, formata da Xenia Francesca Palazzo, Vittoria Bianco, Giulia Terzi e Alessia Scortechini, si era classificata al secondo posto, subito dopo gli Stati Uniti, ma ha beneficiato della squalifica delle avversarie.

Medaglie su medaglie dal nuoto

Giulia Terzi ha conquistato la sua seconda medaglia in questi Giochi: dopo l’argento nella staffetta mista 4×50, la nuotatrice bergamasca è salita sul secondo gradino del podio nella 400 stile libero. La medaglia più preziosa è arrivata, però, alle 10.40, ora italiana: Simone Barlaam, con un tempo di 24”71, non ha soltanto vinto il sesto oro italiano, ma ha fatto registrare il nuovo record paralimpico della specialità. Il nuoto, nella mattinata del 29 agosto, non ha dato tregua al medagliere italiano: un quarto d’ora dopo la gara di Barlaam, è stata Arjola Trimi a salire sul primo gradino del podio nei 50 dorso.

La quarta medaglia azzurra di oggi al Tokyo Aquatics Centre l’ha vinta poi Carlotta Gilli, che ha chiuso la gara dei 50 stile libero ad appena un centesimo dal secondo posto. Quattro medaglie – un oro, due argenti e un bronzo – per Gilli. Ma non è finita qui per il nuoto azzurro: Giulia Ghiretti, con una rimonta negli ultimi 25 metri della gara dei 100 rana, ha ottenuto l’argento. Poi, poco prima delle 13 ora italiana, è arrivata la terza medaglia d’oro della giornata dall’Aquatics Centre: la staffetta femminile 4×100 stile libero si è conclusa con le azzurre arrivate in seconda posizione. Dopo qualche minuto, però, i giudici hanno notato un’infrazione nella prova delle statunitensi, squalificate. L’Italia così si è trovata sul primo gradino del podio. Doppia gioia per Giulia Terzi, che ha vinto due medaglie nella stessa giornata.

Judo, è bronzo per Carolina Costa

Carolina Costa, judoka siciliana, ha sconfitto l’ucraina Anastasiia Harnyk con il punteggio di 10-0. È stato un ippon a decidere la sfida che fatto vincere la medaglia di bronzo nel judo femminile categoria +70 kg.

Giovanni Achenza: «Lo sport mi ha fornito elementi per la rinascita»

Classe 1971 e originario di Ozieri, in provincia di Sassari, Achenza ha esordito in Nazionale nel 2013. I due bronzi alle Paralimpiadi e il bronzo ai Mondiali di Losanna, nel 2019, sono i successi più prestigiosi della sua quasi decennale carriera agonistica. «Lo sport è stato cruciale dopo l’infortunio, perché mi ha dato tanti obiettivi e mi ha fornito elementi per la rinascita», racconta. L’atleta che lo ispira di più è Jetze Plat, suo avversario diretto nella disciplina e vincitore dell’oro oggi, 29 agosto. «Ma anche il mio ex compagno nel ciclismo Alex Zanardi» è un’ispirazione. Proprio a lui Achenza ha dedicato la sua medaglia ai Giochi di Tokyo. «La moglie di Alex mi ha messo a disposizione le sue ruote per la carrozzina olimpica».

Foto in copertina: EPA/Joe Toth

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