Il preside di Ferrara che aveva paragonato il Green pass ad Auschwitz è stato sospeso

Aveva pubblicato un post con su scritto: «Il Green pass rende liberi». Un chiaro rimando al campi di concentramento nazista ad Auschwitz, con tanto di fotomontaggio. Ora Stefano Gargioni, preside No vax dell’istituto comprensivo Perlasca di Ferrara, è stato sospeso dal servizio e dovrà affrontare un procedimento disciplinare. A darne notizia alle agenzie di stampa è una fonte del ministero dell’Istruzione. La denuncia era stata fatta da Luca Rizzo Nervo, deputato bolognese eletto nel Partito democratico, che sui suoi social aveva scritto: «Il dirigente scolastico Stefano Gargioni, già noto per le offese al Presidente della Repubblica Mattarella».

Leggi anche:

• Carlo Freccero spiega perché firma il referendum contro il Green Pass: «Le élite governano l’Italia con la paura»
• La ministra Bonetti: «Le famiglie devono controllare il Green Pass di colf e baby sitter»
• No Green pass, da Milano a Roma i cortei di protesta contro l’estensione dell’obbligo: «Giù le mani dal lavoro» – Il video
• Chi non ha il Green pass sarà «sostituibile temporaneamente» se l’azienda conta meno di 15 dipendenti
• «Il Green pass come la schedatura di Hitler»: la leghista Franca Mattiello adesso rischia l’espulsione