Pillola anti Covid, Merck chiede il via libera alla Food and Drug Administration

La casa farmaceutica statunitense aveva pubblicato i risultati degli studi sul Molnupiravir a inizio ottobre: «Dimezza il rischio di morte»

L’azienda farmaceutica Merck ha chiesto l’autorizzazione alla Food and Drug Administration (Fda) per l’uso d’emergenza del farmaco anti Coronavirus, il Molnupiravir. Se la Fda dovesse dare il via libera, sarebbe la prima pillola orale antivirale contro il Covid-19 a essere messa in commercio. Il farmaco verrebbe usato per il trattamento della malattia da lieve a moderata negli adulti a rischio di progressione verso forme gravi. A dare annuncio della richiesta è stata la stessa azienda farmaceutica statunitense, che ha sviluppato la pillola insieme alla Ridgeback Biotherapeutics. «Oggi abbiamo presentato una domanda di autorizzazione all’uso di emergenza alla statunitense Fda per il nostro trattamento antivirale orale per Covid-19», scrive Merck nel comunicato. In vista di un potenziale ok, la società ha cominciato a produrre Molnupiravir: la previsione è di arrivare alla produzione di 10 milioni di cicli di trattamento entro fine 2021. A inizio ottobre, la casa farmaceutica aveva pubblicato i risultati del suo studio, dichiarando che l’uso della pillola «dimezza il rischio di ospedalizzazione e di morte» tra chi è positivo al Covid-19.


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