L’azienda farmaceutica Merck ha chiesto l’autorizzazione alla Food and Drug Administration (Fda) per l’uso d’emergenza del farmaco anti Coronavirus, il Molnupiravir. Se la Fda dovesse dare il via libera, sarebbe la prima pillola orale antivirale contro il Covid-19 a essere messa in commercio. Il farmaco verrebbe usato per il trattamento della malattia da lieve a moderata negli adulti a rischio di progressione verso forme gravi. A dare annuncio della richiesta è stata la stessa azienda farmaceutica statunitense, che ha sviluppato la pillola insieme alla Ridgeback Biotherapeutics. «Oggi abbiamo presentato una domanda di autorizzazione all’uso di emergenza alla statunitense Fda per il nostro trattamento antivirale orale per Covid-19», scrive Merck nel comunicato. In vista di un potenziale ok, la società ha cominciato a produrre Molnupiravir: la previsione è di arrivare alla produzione di 10 milioni di cicli di trattamento entro fine 2021. A inizio ottobre, la casa farmaceutica aveva pubblicato i risultati del suo studio, dichiarando che l’uso della pillola «dimezza il rischio di ospedalizzazione e di morte» tra chi è positivo al Covid-19.
Leggi anche:
- Usa, via libera a Pfizer per i bambini sotto gli 11 anni. L’Europa si prepara, Remuzzi: «Vi spiego perché ne vale la pena»
- Il primo via libera alla pillola anti Covid: arriva l’ok dell’agenzia del farmaco nel Regno Unito
- Palù: «Pillola contro Covid-19, a breve l’autorizzazione dell’Aifa»
- Contagi in aumento in Europa, Ema accelera sulla pillola anti Covid: «Uso immediato sui casi gravi». L’Aifa non aspetterà
- Cosa sappiamo della pillola Molnupiravir per il trattamento dei pazienti Covid a rischio di ospedalizzazione
- Una pillola contro il Covid. La casa farmaceutica Merck: «Il Molnupiravir dimezza il rischio di morte»