Pfizer presenta la pillola anti-Covid: «Efficace all’89% per ridurre rischio ospedalizzazione o morte»

Al momento l’unico Paese ad aver approvato una pillola contro il Covid è il Regno Unito, dove il 4 novembre è stato dato il via libera a Molnupiravir

Si chiama Paxlovid, è prodotta da Pfizer e si inserisce in una nuova frontiera di farmaci che puntano a curare il Covid-19, l’infezione nata dal Coronavirus. L’azienda farmaceutica statunitense ha presentato i primi dati sull’efficacia di questa pillola: secondo un’analisi intermedia è in grado di ridurre il rischio di ricovero o di morte dell’89 per cento. Prima di essere disponibile sul mercato, la pillola deve ottenere l’approvazione dagli enti farmaceutici dei diversi Paesi. La prima agenzia a ricevere i dati della Paxlovid sarà la Fda, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Al momento esiste solo un’altra pillola che è sotto l’attenzione degli enti governativi: il Molnupiravir prodotto dalle case farmaceutiche Merck e Ridgeback Biotherapeutics. Al momento questa pillola è sotto l’attenzione di Fda e Ema, l’unico Paese in cui è stata già approvata è il Regno Unito dove ha ottenuto il via libera il 4 novembre.


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