Friuli Venezia Giulia in zona gialla, Fedriga anticipa la stretta sui No vax: Super Green pass per ristoranti, discoteche e stadi

Intanto il governo sta mettendo a punto il sistema di controlli

Con l’ingresso in zona gialla del Friuli Venezia Giulia, assieme a Bolzano, dal prossimo lunedì 29 novembre, anche le regole previste dal nuovo decreto sul Super Green pass scattano in anticipo. L’ordinanza voluta dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga anticipa le disposizioni del governo, fissate per il 6 dicembre, a cominciare dai nuovi limiti soprattutto sulle le attività sociali per i non vaccinati. Dal prossimo lunedì, in Friuli Venezia Giulia sarà necessario avere un Green pass con vaccinazione o perché guariti per poter andare al ristorante al chiuso, assistere a una partita allo stadio o in un palazzetto, andare al cinema o a teatro, oltre che per andare in discoteca o partecipare a cerimonie come battesimi e comunioni.


I trasporti

Resta invece necessario il Green pass «semplice» per l’accesso al luogo di lavoro. In questo caso si può ottenere il certificato verde o con la vaccinazione anti Covid, o perché guariti oppure con un tampone, che sia molecolare e quindi valido per 72 ore o antigenico e valido per 48 ore. Anche in Friuli Venezia Giulia, con il Green pass «semplice» si potrà andare in palestra, salire sui mezzi pubblici e sui treni regionali, oltre che andare al lavoro.


I controlli

Manca ancora l’adeguamento della app C19 per la verifica dei Green pass «rafforzati». Operazione che però non viene escluso possa essere recuperata dal governo entro lunedì 29 novembre. Nel caso in cui la app non venisse ancora aggiornata, i controlli dovranno procedere con le verifiche cartacee dei certificati verdi.

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