Cartabellotta: «In due settimane 390 mila nuovi vaccinati. Di questo passo resteranno solo gli irriducibili»

«In era pre-vaccinale, con l’attuale numero di contagi, avevamo il triplo di pazienti ospedalizzati e in terapia intensiva», ha detto il presidente della fondazione Gimbe

Sono 390 mila i nuovi vaccinati contro il Covid nelle ultime due settimane. A dirlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. «Questo direttamente o indirettamente dimostra che il famoso zoccolo duro di non vaccinati ha margine per essere scalfito – ha spiegato a L’Italia s’è desta su Radio Cusano Campus -. Se si dovesse mantenere questo incremento, nel giro di due mesi saranno rimasti solo gli irriducibili a non vaccinarsi. Dubito anche se è difficile fare delle previsioni: spesso gli italiani ci sorprendono in positivo». Sul fronte epidemiologico, Cartabellotta ha osservato che «si conferma la crescita di casi, ma con un impatto sugli ospedali che è notevolmente più modesto rispetto all’era pre-vaccinale. In era pre-vaccinale, con l’attuale numero di contagi, avevamo il triplo di pazienti ospedalizzati e in terapia intensiva». Secondo i dati forniti dal presidente Gimbe, ogni 1.000 casi positivi, il 2,4% viene ricoverato in area medica «e il 3 per mille va in terapia intensiva. Dobbiamo gestire la pandemia in maniera ordinaria, perché non possiamo più permetterci di intasare gli ospedali ostacolando l’assistenza ai malati delle altre patologie», ha detto.


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