De Luca vieta le feste nei locali al chiuso: l’ordinanza della Regione Campania

Il nuovo atto consente lo svolgimento di eventi «esclusivamente in forma statica». Vietati invece «feste ed eventi consimili in sale da ballo, discoteche e locali assimilati»

La Regione Campania vieta le feste nei locali al chiuso. Un’ordinanza del presidente Vincenzo De Luca consente «il solo svolgimento di “pranzi e/o cene, nel rispetto dei protocolli vigenti» e «di altri eventi esclusivamente in forma statica, con posti seduti e preassegnati e con obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento». Vietati invece «feste ed eventi consimili in sale da ballo, discoteche e locali assimilati». «In relazione alla crescita abnorme di contagi registrati nelle ultime tre settimane e segnalata dalle autorità sanitarie, con particolare incremento relativo alle fasce di età giovanili, si sono rese indispensabili misure di contenimento e di divieto di feste al chiuso, che continuano irresponsabilmente, con particolare riferimento a feste scolastiche, feste di laurea, di compleanno e simili», sostiene il governatore. Per questo «in Campania l’uso delle mascherine anche all’aperto, che viene introdotto in altre regioni, è rimasto obbligatorio per tutto l’anno, anche nei mesi estivi. Si sollecita un controllo, anche con sanzioni, che per ora è rimasto assolutamente inadeguato, da parte delle forze dell’ordine e delle polizie municipali». L’ordinanza, che non è ancora stata pubblicata, prevede l’esplicito divieto di svolgimento di feste scolastiche, di laurea o di compleanno nei locali al chiuso.


Leggi anche: