Coronavirus, migliaia di voli cancellati nel mondo tra la vigilia e Natale. Pesa l’effetto Omicron

Più di un quarto di queste cancellazioni riguarda gli Stati Uniti, tra collegamenti interni e internazionali

A causa della quarta ondata della pandemia da Coronavirus e dell’effetto Omicron che sta producendo una circolazione accelerata dei contagi, sono stati cancellati più di 4.000 voli in tutto il mondo tra la vigilia e il giorno di Natale. Enormi i disagi per le decine di migliaia di passeggeri che sono rimaste a piedi, senza la possibilità di poter raggiungere le destinazioni desiderate con i biglietti prenotati. Stando a quanto registrato dal sito specializzato Flightaware, più di un quarto di queste cancellazioni riguarda gli Stati Uniti, tra collegamenti interni e internazionali, con diverse compagnie che hanno dovuto fare i conti con l’isolamento in quarantena di personale di bordo o delle operazioni di terra. Le più interessate sono Delta, United Airlines e American Airlines. «Il balzo di casi di Omicron questa settimana ha avuto un impatto diretto sui nostri equipaggi e sugli addetti alle operazioni», ha fatto sapere la compagnia aerea americana United Airlines. Particolarmente colpita dai disagi anche l’Australia, con oltre 100 collegamenti saltati con Sydney e Melbourne.


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