Supercoppa verso il caos biglietti, la Lega frena Juve e Inter: «Per ora nessun rinvio»

Il match resta in programma per il 12 gennaio. Ma i due club preferirebbero rinviare l’incontro a causa delle restrizioni legate alla nuova ondata della pandemia

La finale di Supercoppa tra Inter e Juve non verrà rimandata e si giocherà il 12 gennaio alle 21 allo stadio Meazza di Milano. È quanto deciso dalla Lega Serie A che tuttavia, per la decisione definitiva, ha rimandato l’ultima parola al Consiglio di Lega. Nelle ultime ore Inter e Juventus hanno infatti espresso diverse perplessità sullo svolgimento della partita a causa dell’emergenza Covid e delle ultime misure relative alle capienze per gli spettatori, introdotte ieri nel decreto Covid del Governo. Dopo la decisione dell’esecutivo di ridurre la capienze degli stadi dal 75 al 50 per cento, almeno fino alla fine dello stato di emergenza (31 marzo, ndr), si è dovuta sospendere la vendita dei biglietti per la partita al Meazza.


Ed essendo stati venduti più biglietti rispetto a quelli previsti dai nuovi tetti di capienza fissati dal governo, resterebbero da decidere i possibili criteri per i rimborsi, tenendo anche conto degli abbonati. I dirigenti di Inter e Juve sono d’accordo sul posticipo della finale di Supercoppa. Tra le ipotesi fatte dai due club c’è quella di disputare la partita alla fine del campionato di Serie A, dopo il 22 maggio 2022, quando si presume che la situazione epidemiologica del Paese sarà migliorata. La proposta non è però stata ancora presentata al Consiglio di Lega di Serie A, che deciderà nelle prossime ore se il match si disputerà o meno il prossimo 12 gennaio, o se verrà rinviato a data da destinarsi.


Foto in copertina: ANSA / MATTEO BAZZI

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