Covid, Walter Nudo positivo elenca sui social gli integratori per guarire: «C’è un sistema padrone che comanda» – Il video

Mesi fa l’attore molto seguito su Instagram e Facebook aveva accostato l’immagine dell’attentato dell’11 settembre alle Torri gemelle con quella del vaccino anti Covid. «Io sono libero»

Qualche mese fa parlava di «sistema padrone che comanda» e di «palle raccontate», accostando l’immagine dell’attentato dell’11 settembre alle Torri gemelle con quella del vaccino anti Covid. Oggi l’attore Walter Nudo, 234mila followers su Instagram, altrettanti su Facebook, si trova in quarantena, contagiato dal virus insieme alla compagna. Il racconto delle giornate in isolamento condiviso sui social ancora una volta segue la scia dei segnali di scetticismo che mesi fa l’attore aveva espresso nei confronti delle cure contro Sars-Cov-2 proposte dalla medicina. E così tra una ricetta di cucina e un allenamento, Nudo parla della sua guarigione da Covid-19 elencando una sfilza di integratori con tanto di nomi e dosaggi indicati. «Qui sta andando tutto bene, ci stiamo avvicinando verso la negatività. Ringrazio tutti per i messaggi e mi rendo conto di quante persone siano isolate e nella stessa nostra situazione», comincia, «la cosa importante è che vi prendiate cura di voi stessi. Sono molto importanti gli integratori e quindi ripeto ancora una volta qui la lista». E da lì l’elenco scritto e ripetuto di zinco, vitamina c, gocce e spray “immuni”.


I giorni di isolamento vanno avanti e anche le stories di Nudo che aggiorna i followers sulla sua situazione di salute. «Buongiorno, qui tutto bene, stiamo guarendo sempre di più. La cosa che mi sono ricordato di dovervi dire sugli integratori che sto prendendo in questo periodo di positività più che mai è l’omega 3 di Salugea e anche in dosi belle toste». E via di tag all’azienda produttrice. Integratori che Nudo specifica di prendere abitualmente ma che accosta in maniera costante al concetto di guarigione dal virus da cui è infetto.


Le fake news da smentire

Il rapporto tra integratori e terapie Covid non è nuovo delle ideologie No vax o di una medicina alternativa scettica ai vaccini. Open fact checking ha raccontato spesso casi di questo tipo e cercato di fornire informazioni chiare a riguardo. Del resto anche lo stesso Istituto superiore di sanità ha ribadito più volte l’inefficacia di terapie con integratori per combattere infezione e malattia da Covid-19, inserendole tra le maggiori fake news sul virus da smentire.

«Gli integratori alimentari possono essere usati per migliorare lo stato di benessere dei soggetti sani, ma il loro utilizzo a scopo terapeutico è improprio e potenzialmente pericoloso per la salute. Ciò è ancora più vero nei confronti di una malattia “nuova” come il COVID-19». spiega Iss.

Nel rapporto Integratori alimentari o farmaci? Regolamentazione e raccomandazioni per un uso consapevole in tempo di COVID-19” sono pubblicati chiarimenti sul ruolo differente degli integratori e dei farmaci e fornite raccomandazioni sul loro uso consapevole ed informato rispetto alle loro funzioni, proprietà ed interazioni con farmaci.

«Nell’ambito dell’emergenza COVID-19 le numerose proposte di utilizzo degli integratori alimentari hanno creato una forte aspettativa da parte della popolazione. Tale aspettativa non presenta tuttavia dei riscontri oggettivi sia in merito all’efficacia che alla sicurezza d’uso».

Il documento risalente al 2020 è stato poi confermata nella circolare di aggiornamento del ministero della Salute per le cure domiciliari:

Si segnala che, a oggi, non esistono evidenze solide e incontrovertibili (ovvero derivanti da studi clinici controllati) di efficacia di supplementi vitaminici e integratori alimentari (come vitamine, inclusa vitamina D, lattoferrina, quercitina), il cui utilizzo per questa indicazione non è, quindi, raccomandato.

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