Il servizio di TGR Leonardo del 2015 e i coronavirus: non è il Sars-CoV-2

A renderlo nuovamente virale è un video pubblicato su TikTok e successivamente ripreso da Enrico Montesano

Una recente pubblicazione dell’attore Enrico Montesano, che nel corso della pandemia Covid-19 è diventato un punto di riferimento delle aree No Green pass e No vax (ne parliamo qui e qui), ha permesso il ritorno della teoria del complotto del virus ingegnerizzato nel lontano 2015. In che modo? Condividendo il servizio di TGR Leonardo, di cui avevamo parlato lo scorso 25 marzo 2020 (qui), riguardo la creazione di un supervirus polmonare da pipistrelli e topi per motivi di studi (di questa ricerca ne avevamo parlato in un articolo del 4 marzo 2020).

Per chi ha fretta

  • Il servizio di TGR Leonardo è corretto, mentre risulta scorretto l’uso da parte dei sostenitori della teoria del complotto.
  • La ricerca del 2015 è nota alla comunità scientifica.
  • Il virus chimerico del 2015 è molto diverso dal Sars-CoV-2.

Analisi

Ecco il post di Enrico Montesano, pubblicato il 7 gennaio 2022 ottenendo oltre 36 mila condivisioni Facebook:

Il video era stato pubblicato lo stesso giorno dall’account TikTok @titokfaschifo, il quale ha ottenuto oltre 112 mila condivisioni, con il seguente commento: «Sentite bene cosa disse il tg3 nel 2015».

Non è il Sars-CoV-2

Il coronavirus modificato nella ricerca era quello dei topi (mouse adapted SARS-CoV – MA15) nel quale era stata “innestata” la proteina spike SHC014 appartenente al virus dei pipistrelli «Rhinolophus». Perché non può essere il nuovo coronavirus? Detta in parole semplici, sono i pipistrelli la prima fonte del Sars-CoV-2 e non i topi. Stiamo parlando di due virus completamente diversi.

La ricerca svolta nel 2015 non è affatto una novità, in quanto lo stesso anno era stato pubblicato un documento nella rivista scientifica Nature Medicine con il titolo «A SARS-like cluster of circulating bat coronaviruses shows potential for human emergence». Dal momento in cui è stato riscontrato il genoma del Sars-CoV-2, e il virus isolato in diverse parti del mondo, non sono state riscontrate somiglianze tali da associarlo con il “virus chimera” del 2015.

Gli autori avevano smentito la teoria del complotto

A seguito della diffusione del video, lo stesso TGR Leonardo aveva dedicato una nuova puntata per smentire il collegamento con il Sars-CoV-2, riportando le parole di uno degli autori: Antonio Lanzavecchia.

La stessa rivista Nature Medicine, il 30 marzo 2020, aveva pubblicato una nota all’articolo del 2015 per smentire il collegamento con il nuovo coronavirus:

30 March 2020 Editors’ note, March 2020: We are aware that this article is being used as the basis for unverified theories that the novel coronavirus causing COVID-19 was engineered. There is no evidence that this is true; scientists believe that an animal is the most likely source of the coronavirus.

Conclusioni

Il servizio di TGR Leonardo del 2015 risulta corretto, mentre risulta altamente errato e fuorviante l’uso che viene fatto da parte degli ambienti che sostengono la teoria del Sars-CoV-2 creato in laboratorio. La comunità scientifica è a conoscenza del lavoro svolto all’epoca e i due virus sono molto diversi tra di loro per poter essere minimamente collegati.

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