Covid, lo studio di AstraZeneca: «Il booster rafforza le difese contro la variante Omicron»

Gli ultimi dati della casa farmaceutica dimostrerebbero l’efficacia della terza dose anche contro la variante Delta

Il vaccino anti-Covid-19 di AstraZeneca genera un aumento degli anticorpi necessari a combattere Omicron e le altre varianti. A dimostrarlo sono i dati preliminari emersi da una sperimentazione condotta da AstraZeneca e riportati da Reuters. La casa farmaceutica ha inoltre osservato una maggiore risposta contro la variante Delta in persone a cui era stato precedentemente somministrato AstraZeneca o un vaccino mRNA. I dati saranno presto presentati alle autorità di regolamentazione in tutto il mondo. «I risultati si aggiungono alle prove a sostegno dell’uso del vaccino AstraZeneca come terza dose di richiamo, indipendentemente dai cicli vaccinali precedenti», ha affermato l’azienda in una nota diffusa oggi. I ricercatori della casa farmaceutica, insieme a quelli dell’Università Oxford, avevano già scoperto il mese scorso che un ciclo di tre dosi di vaccino AstraZeneca potenzia i livelli di anticorpi nel sangue contro la variante Omicron. Nei prossimi mesi sono attesi altri dati sperimentali. Parallelamente, l’Università di Oxford e AstraZeneca hanno cominciato a lavorare il mese scorso su un vaccino specifico contro la variante Omicron, sebbene Astrazeneca, così come gli altri produttori di vaccini, non abbia ancora ben chiaro se tale aggiornamento sia necessario.


Leggi anche: