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Il meme di Putin e la disinformazione sui governi italiani «non eletti dal popolo»

31 Gennaio 2022 - 22:40 David Puente
Qual è stata l'ultima volta in cui avete eletto il capo di un esecutivo? La risposta è una: mai!

Circola un meme dove Vladimir Putin viene messo a confronto con Mario Monti, Matteo Renzi, Enrico Letta, Giuseppe Conte e Mario Draghi per sostenere che il primo viene eletto dal popolo, mentre tutti gli altri no. Il meme, di fatto, sostiene la credenza errata che vede il Presidente del Consiglio eletto attraverso le elezioni politiche. C’è un problema: la nostra è una Repubblica parlamentare, non presidenziale.

Per chi ha fretta

  • La nostra è una democrazia rappresentativa.
  • Sono i parlamentari quelli che vengono eletti dal popolo attraverso le elezioni politiche.
  • Il Presidente del Consiglio, o Capo del Governo, non viene eletto tramite il voto diretto dei cittadini italiani.
  • Il Presidente del Consiglio viene nominato dal Presidente della Repubblica.
  • Il Presidente del Consiglio e il suo Governo devono sottoporsi al voto di fiducia delle Camere.

Analisi

Ecco il post Facebook riportante il meme, dove notiamo oltre 53 mila condivisioni.

«Fatemi capire: gridate al complotto per il vaccino e di sta roba che dura da anni niente? Mi fate ridere» commenta nel condividere il meme l’utente Paolo.

Nel meme viene attribuito un testo a Vladimir Putin: «Ah, quindi io sarei un dittatore… e dimmi, quand’è stata l’ultima volta in cui hai scelto da solo il tuo capo del Governo?». La risposta è: mai!

Le basi della Repubblica italiana

La nostra è una democrazia rappresentativa, il popolo non esercita il potere in via diretta ma in forma mediata attraverso dei rappresentanti eletti proprio durante le elezioni politiche. La nostra Costituzione prevede degli “strumenti” per esercitare la democrazia diretta quali l’iniziativa legislativa popolare, il diritto di petizione e il referendum, ma non per eleggere il capo del Governo.

Durante le elezioni politiche, i deputati vengono eletti a suffragio universale e diretto come prevede l’articolo 56 della Costituzione. I senatori, invece, vengono eletti a base regionale (articolo 57) a suffragio universale e diretto (articolo 58). Una volta eletti, questi eleggono un Presidente per ogni Camera (articolo 63) che di fatto non viene scelto direttamente dai cittadini.

Chi nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri? Il Presidente della Repubblica (articolo 92) che, a sua volta, viene eletto dal Parlamento e dai delegati regionali (articolo 83) come abbiamo recentemente assistito con la ri-elezione di Sergio Mattarella.

Per chi si ricorda le ultime elezioni politiche del 2018, prima che venga nominato un Presidente del Consiglio possono essere necessarie le consultazioni presidenziali, dove il Presidente della Repubblica tiene una serie di colloqui con i rappresentanti politici per individuare la persona che possa ottenere l’incarico di formare il nuovo Governo che riceva la fiducia delle Camere (articolo 94).

Gli equivoci dovuti ai politici

È proprio attraverso le consultazioni del 2018 che è nato il primo Governo Conte, il cosiddetto Governo giallo-verde composto da Movimento 5 Stelle e Lega. Tutto questo nonostante proprio un membro del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista, ora ex, aveva pronunciato nel 2016 la seguente affermazione a seguito della caduta del Governo Renzi: «Siamo di fatto al terzo governo di fila non passato per le elezioni».

Come spiegano i colleghi di Pagella Politica ad Agi, in un articolo del 2016, l’equivoco nasce nel 2006 durante le elezioni politiche. Forza Italia inserì nel simbolo il nome di quello che doveva essere per loro il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. La scritta sul simbolo recitava così: «Berlusconi Presidente». Durante le elezioni del 2008 sia il Popolo della Libertà che il Partito Democratico riportarono il nome del loro “presidente” nel logo: Berlusconi da una parte, Veltroni dall’altra.

Il meme condiviso sui social inizia di fatto con Mario Monti, e non con Silvio Berlusconi in quanto l’attuale senatore a vita non era stato presentato dai partiti come il desiderato Presidente del Consiglio durante le elezioni politiche. La sua elezione, come quella di Berlusconi prima e quelle successive da Renzi a Letta, Conte e Draghi, sono costituzionalmente legittime e hanno seguito lo stesso percorso.

Conclusioni

L’elezione del Presidente del Consiglio, ossia il Capo del Governo, non avviene tramite il voto diretto dei cittadini italiani durante le elezioni politiche. Questo lo prevede la Costituzione, già da prima della nomina di Monti. Per questo motivo il meme è un chiaro esempio di disinformazione che alimenta la bufala del «Governo non eletto dal popolo».

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