Milano, il No vax che voleva dare fuoco a un centro vaccinale

Si è fermato dopo aver visto due passanti. Ma le telecamere lo hanno inquadrato

Un uomo è stato perquisito dalla polizia di Milano con l’accusa di aver attaccato un hub vaccinale allestito nel parcheggio dell’Esselunga in via Pitteri il 17 gennaio scorso. Le telecamere della zona hanno inquadrato una persona arrivata sul posto in sella a uno scooter. Dopo aver imbrattato le mura intorno al prefabbricato dell’hub con olio esausto, l’uomo ha aggiunto benzina, cercando di appiccare le fiamme con uno stoppino. Solo il sopraggiungere di altre due persone lo ha fatto desistere dalle sue intenzioni. Le prime indagini hanno identificato il motociclo e il giubbotto indossato dall’indagato che, con documenti di matrice No vax, è stato trovato durante la perquisizione. Con l’analisi sincronizzata delle varie immagini acquisite dalle telecamere comunali e private, è stato individuato e seguito il percorso dello scooter dal momento in cui si è allontanato dall’hub fino alla via dove l’uomo risiede. I poliziotti della Digos hanno quindi appurato che l’intestatario dello scooter era la stessa persona che è stata poi vista dagli investigatori mentre lavorava in nero in un’officina di riparazione automezzi, dove utilizzava l’olio esausto e delle taniche trovate in via Pitteri.


Leggi anche: