No vax in Canada, Trudeau invoca l’Emergency Act per la prima volta nella storia: «Non è una protesta pacifica» – Il video

Il primo ministro dichiara l’emergenza nazionale dopo le mobilitazioni contro l’obbligo vaccinale che vanno avanti da settimane

«Non è una protesta pacifica». Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha deciso di appellarsi all’Emergency Act per fermare le proteste dei No vax in Canada, che da settimane occupano le strade e i ponti del Paese. La decisione, annunciata in una conferenza stampa, dovrà essere approvata dal Parlamento entro una settimana. La legge, che non era mai stata applicata prima, decreta una situazione di emergenza e fornisce al governo poteri straordinari per 30 giorni, che gli consentiranno di gestire la situazione, attualmente considerata «critica e urgente». Si potranno sospendere temporaneamente le libertà civili per ripristinare l’ordine pubblico: ad esempio, si potranno vietare i raduni pubblici o limitare i viaggi in aree specifiche. L’Emergency Act, che ha sostituito il War Measures Act negli anni Ottanta, darà poteri speciali alla polizia, che nei giorni scorsi ha affermato di trovarsi in inferiorità numerica rispetto ai manifestanti. Domenica 13 febbraio le forze dell’ordine hanno riaperto l’Ambassador Bridge a Windsor – un passaggio fondamentale per il commercio con gli Stati Uniti – dopo una settimana di blocco. Ma a Ottawa, centinaia di manifestanti hanno iniziato la loro terza settimana di occupazione intorno a Parliament Hill. Ora potranno scattare multe e arresti che in altre condizioni non sarebbero stati possibili. In ogni caso, Trudeau ha specificato che l’esercito non verrà coinvolto.


Immagine di copertina: Twitter


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