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A Roma la manifestazione per la pace in Ucraina, Landini: «La guerra non si combatte con la guerra» – I video

05 Marzo 2022 - 16:04 Chiara Piselli
La manifestazione nazionale Europe for peace in piazza San Giovanni. La Cisl non aderisce e accusa la Cgil di neutralità

Arriva in piazza San Giovanni intorno alle 15 la testa del corteo per la pace in Ucraina. Una manifestazione nazionale per il cessate il fuoco e «per un’Europa di pace» alla quale prendono parte 50 mila persone secondo gli organizzatori, circa 20 mila secondo la questura. Nel percorso tradizionale da piazza Esedra a piazza San Giovanni, il lungo corteo sfoggia bandiere della pace, insieme a quelle dell’Ucraina. In tanti alzano al cielo cartelli per chiedere il cessate il fuoco: «Stop war, stop Putin», «Uniti per la pace», «Disarmo totale e pace subito», «Stop alla guerra sui bambini». A organizzare la manifestazione, la Rete italiana per la pace e il disarmo insieme a Cgil e a molte altre associazioni. Partecipano: Anpi, Arci, Acli, Libera, Legambiente, Emergency, Greenpeace, i comitati per la Costituzione, Rete degli Studenti Medi e l’Unione degli Universitari. Presente Uil, ma non c’è invece Cisl che ha scelto di dissociarsi, in polemica con le organizzazioni pacifiste e con la stessa Cgil, perché non si riconosce «nella neutralità attiva». Il documento della manifestazione è stato più volte riscritto, proprio per tenere dentro quante più posizioni.

Dopo l’arrivo a piazza San Giovanni l’intervento del segretario generale di Cgil, Maurizio Landini: «Esprimiamo con grande forza la nostra solidarietà al popolo ucraino, che oggi subisce la decisione criminale di Putin, un nemico della democrazia, della libertà, dell’autodeterminazione dei popoli. La nostra solidarietà va anche al popolo russo che manifesta per la pace nonostante il rischio di essere arrestati». Ma, aggiunge il segretario, «la guerra non si combatte con la guerra. È il momento non di armare ma di disarmare il mondo. È il momento che l’Onu faccia la sua parte» con un coinvolgimento diretto nelle trattative tra Russia e Ucraina per il cessate il fuoco.

Foto e video: Chiara Piselli

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