Le due donne incinte del bombardamento di Mariupol sono la stessa persona? La teoria del complotto firmata Russia

L’ambasciata russa nel Regno Unito ha ripreso una teoria del complotto sui fatti di Mariupol, senza verificare

A seguito del bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol, le istituzioni russe prima avevano affermato che all’interno dell’edificio ci fossero solo combattenti ucraini del battaglione Azov, per poi sostenere che i feriti sarebbero degli attori. Una tesi diffusa anche dall’ambasciata russa nel Regno Unito, arrivando ad accusare una donna di aver interpretato due ruoli nello stesso fantomatico set.

Per chi ha fretta

  • L’ambasciata sostiene che la stessa persona avrebbe interpretato due donne in dolce attesa a favore delle telecamere e delle macchine fotografiche nel bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol.
  • Una delle due risulta essere una blogger, ma non somiglia affatto alla seconda donna portata in una barella.
  • Dalle immagini e dai video, si riscontrano i volti di entrambe le donne, che risultano essere diverse di fatto.

Analisi

L’ambasciata russa nel Regno Unito, in un tweet pubblicato alle 14:30 del 10 marzo 2022, pubblica un’immagine dove vengono riportate le foto delle donne incinte diventate simbolo del bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol, sovrapponendo in queste un timbro «FAKE». Ecco il testo del tweet:

FM #Lavrov on the #Mariupol attack: The maternity house was long non-operational. Instead, it was used by [bandiera dell’Ucraina] armed forces and radicals, namely the neo-Nazi Azov Battalion. Moreover, #Russia warned #UN Security Council about this 3 days ago.

Un utente chiede all’ambasciata se la tesi sostenuta sia quella del battaglione Azov che traveste delle donne facendole passare come in dolce attesa. L’ambasciata, rispondendo all’utente, afferma che la donna era veramente incinta, ma che sia la stessa ritratta sia in piedi che nella barella. Non solo, indicano il suo nome: la blogger Marianna Podgurskaya. Ecco il testo del tweet:

No, it’s the indeed pregnant [bandiera dell’Ucraina] beauty blogger Marianna Podgurskaya. She actually played roles of both pregnant women on the photos. And first photos were actually taken by famous propagandist photographer Evgeniy Maloletka, rather than rescuers and witnesses as one would expect.

La stessa tesi circolava online diverse ore prima, anche in Italia, come possiamo vedere dal seguente post dove leggiamo «sempre la stessa attrice è stata portata in giro per l’ospedale di Mariupol».

Sempre in italiano, troviamo il tweet dell’utente @nonkonforme che pubblica la foto della donna portata via in barella con il seguente commento:

Grandissima interpretazione della modella ucraina Marianna #Podgurskaya, nella sceneggiata messa in piedi da #AssociatedPress e usata da tutti i media occidentali, per veicolare la bufala sull’ospedale pediatrico di #Mariupol. Complimenti a lei e a tutta la troupe. #MassMerda

La ragazza era veramente incinta

L’ambasciata russa smentisce la teoria di alcuni utenti, i quali sostengono che la donna non fosse affatto incinta in quanto dal suo profilo Instagram aveva pubblicato, nel gennaio 2022, una foto dove non risultava affatto in dolce attesa:

Quella a destra è un’attrice di Mariupol che a gennaio non era incinta. Potrebbe anche essere la sorella gemella, ma perché nessuno dei due soldati l’aiuta a scendere le scale e si mettono in posa per la foto se è incinta di 9 mesi e carica come un mulo?

Le foto di gennaio 2022

Nel suo profilo Instagram, in data 20 gennaio 2022, la blogger di Mariupol pubblicava una foto senza alcuna traccia del pancione o che mostrasse le dimensioni che, viste le immagini del bombardamento, doveva avere all’epoca.

Le prime cose da notare sono le seguenti: la ragazza indossa dei vestiti estivi, un po’ strano per il mese di gennaio 2022 anche per il luogo dove si trovava nello scatto fotografico: in Turchia.

Oltre alla foto, troviamo un post Instagram del 25 giugno 2021 dove mostra i biglietti aerei con destinazione Instanbul. Gli utenti, però, si sono soffermati su immagini pubblicate a gennaio ma datate, mentre dal suo profilo pubblico @gixie_beauty sono presenti le foto di febbraio 2022 dove mostra il pancione in bella vista insieme al marito.

Non è la stessa donna in entrambe le foto

Secondo la teoria diffusa dagli utenti online, successivamente ripresa dall’ambasciata russa nel Regno Unito, la donna era la stessa sia nella foto in piedi che nella barella. C’è un elemento iniziale da tenere in considerazione, ossia che le donne nelle due foto sono vestite in maniera diversa. Ecco gli indumenti indossati dalla ragazza in piedi, nella foto scattata mentre scendeva dall’edificio:

La donna trasportata nella barella non indossava lo stesso pigiama (un’altra foto qui).

A fornire ulteriore prova che non si tratta della stessa persona sono proprio i video ripresi sul posto. In una delle riprese si vede meglio il volto della donna trasportata nella barella, non si somigliano affatto.

I due tweet dell’ambasciata rimossi da Twitter

Durante le verifiche, Twitter ha rimosso i due tweet dell’ambasciata russa.

Conclusioni

L’ambasciata russa nel Regno Unito ha condiviso una teoria del complotto che già circolava in rete da diverse ore. Le blogger non risulta essere un’attrice che interpreta due donne diverse nelle immagini riprese del bombardamento dell’ospedale pediatrico di Mariupol.

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