La procura di Roma apre un’indagine sull’aumento di bollette, gas e carburante per capire se ci siano gli estremi di speculazioni illecite o truffe. L’ha fatto sapere con una breve nota il procuratore capo di Roma, Francesco Lo Voi. L’inchiesta è stata affidata al nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza. Nei giorni scorsi vari esponenti politici, a cominciare dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, avevano parlato di truffa da parte delle aziende che avevano aumentato i costi delle forniture senza che quello delle materie prime fosse effettivamente salito (almeno per il momento).
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