Ricciardi: «Le mascherine? Serviranno almeno fino a giugno. Obbligo vaccinale fino al 2023»

Il consulente del ministero della Salute: «Difficile dire se stiamo andando incontro alla quinta ondata»

Walter Ricciardi, consulente del ministero della Salute e docente di Igiene Pubblica all’Università Cattolica, parla oggi in un’intervista rilasciata a Paolo Russo per La Stampa dell’emergenza Coronavirus. E dice che le mascherine andranno comunque indossate fino a giugno. Mentre l’obbligo vaccinale serve almeno fino al 2023. «Difficile dire se stiamo andando incontro alla quinta ondata, molto dipenderà da noi, dai comportamenti che assumeremo nelle prossime settimane», esordisce Ricciardi. «Di certo non possiamo vanificare tutti gli sforzi fatti pensando sia finita. Quella che viviamo è una situazione certamente migliorata ma non ancora risolta. Se partiamo da questa condivisione, possiamo evitare peggioramenti che sarebbero sciagurati, soprattutto perché vorrebbe dire che non abbiamo imparato niente», aggiunge.


Per Ricciardi «se indossiamo le mascherine al chiuso, se rispettiamo le buone norme, quei comportamenti che ormai fanno in fondo parte delle nostre nuove abitudini, allora avremo una primavera con un aumento lineare dei casi e una gestione possibile di una fase comunque complicata. Ma se abbassiamo la guardia in questa fase allora a giugno e luglio l’aumento potrebbe essere esponenziale e avere una riacutizzazione del fenomeno. Conteniamo se manteniamo alta la guardia, altrimenti ci saranno problemi prima dell’estate». Il professore manterrebbe l’obbligo vaccinale per tutto l’anno: «Di certo la quarta dose si rende necessaria per i pazienti fragili. Con questo andamento credo sia necessaria anche per hi si trova in età avanzata, per i residenti delle strutture per anziani. Per malattie e per età bisogna muoversi per tempo e il tempo è adesso. Per il resto bisogna ancora aspettare».


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