L’orrore alle porte di Kiev nelle zone liberate dai russi, cadaveri per le strade e fosse comuni a Bucha: «In una almeno 300 persone sepolte» – Il video

Nella regione della capitale ucraina è stato imposto un coprifuoco di due giorni per bonificare il territorio dalle mine lasciate dall’esercito russo

Sarebbero almeno 300 le persone sepolte nelle fosse comuni a Bucha, appena fuori Kiev. Il sindaco Anatoly Fedoruk ha spiegato che non c’era altro modo per seppellire i cadaveri dei civili raccolti nella sua città, visto che i tre cimiteri della zona erano ancora nel raggio di tiro dei soldati russi. Nelle ultime ore le autorità locali stanno facendo una ricognizione dei territori fino a pochi giorni fa sotto l’occupazione russa. Sempre a Bucha sono stati trovati 20 corpi di uomini in abiti civili abbandonati per strada. Uno di loro, raccontano i giornalisti arrivati sul posto, aveva le mani legate, dopo quella che appare un’esecuzione da parte dei militari russi prima di lasciare la zona. In questa zona, le autorità locali hanno annunciato un coprifuoco per i prossimi due giorni dalle 21 alle 6, necessario per permettere ai militari ucraini di bonificare le città dei distretti di Brovar, Vyshgorod e Bucha dalle mine lasciate dall’esercito russo.


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