Zelensky, la rabbia per i morti di Odessa: «La Russia è terrorista e non se ne vergogna: per gli assassini è solo questione di tempo» – Il video

Il presidente ucraino aveva definito «bastardi» gli autori dell’attacco missilistico a Odessa, dove sono morte 8 persone, tra cui un neonato di tre mesi

«Lo Stato russo è diventato terrorista e non se ne vergogna» dice Volodymyr Zelensky nel video diffuso su Telegram alla vigilia della Pasqua ortodossa. Il presidente ucraino commenta gli attacchi russi che hanno colpito in particolare Odessa, dove sono morte 8 persone, tra cui un neonato di tre mesi secondo fonti ucraine. Un caso che secondo Zelensky riporta con urgenza la necessità che i Paesi occidentali riconoscano la Russia come Paese sponsor del terrorismo, una strada che già qualche giorno fa era stata frenata dalla Casa Bianca in un colloquio tra Zelensky e Joe Biden. «Quello che hanno già fatto è sufficiente perché il mondo alla fine riconosca lo Stato russo come sponsor del terrorismo e l’esercito russo come organizzazione terroristica – dice Zelensky nel video – Continueremo a insistere su questo nei negoziati con i nostri partner». A quelli che ieri in conferenza stampa aveva definito «bastardi», Zelensky lancia un avvertimento: «È solo questione di tempo prima che tutti gli assassini russi sentano quale sia una giusta risposta ai loro crimini. È solo questione di tempo prima di poter riportare a casa tutti gli ucraini deportati. È solo questione di tempo prima che tutto il nostro popolo in tutta l’Ucraina senta cos’è una pace forte».


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