Raid russo su una scuola nel Lugansk, il governatore ucraino: «C’erano 90 persone rifugiate» – Le immagini

Il governatore di Lugansk, Serhiy Haidai: «Oggi i russi “hanno combattuto” contro civili disarmati»

Il governatore di Lugansk, Serhiy Haidai, ha denunciato il bombardamento da parte dei russi di una scuola nel villaggio di Belogorovka, nel distretto di Lugansk. Nei sotterranei dell’edificio avevano trovato rifugio 90 persone. Secondo quanto riferito dai servizi di emergenza ucraini il bilancio è, al momento, di due morti. Il governatore Haidai, su Telegram, ha scritto: «oggi i russi “hanno combattuto” contro civili disarmati e hanno lanciato una bomba su una scuola dove si nascondeva quasi l’intero villaggio». Il governatore di Lugansk ha riferito che sinora «30 persone sono state tratte in salvo, ma le operazioni di soccorso proseguono» alla ricerca di superstiti.


La scuola bombardata nel villaggio di Belogorovka
La scuola bombardata nel villaggio di Belogorovka
La scuola bombardata nel villaggio di Belogorovka

Leggi anche: