Rissa con accoltellamenti a Peschiera del Garda, parla la sindaca: «Invasi da duemila ragazzi» – I video

Il 2 giugno le rive di Peschiera del Garda si sono riempite di ragazzi. Un maxi raduno organizzato sui social che poi si è trasformato in rissa

L’enorme rissa avvenuta ieri, 2 giugno, sulla riva del Basso Lago di Garda, è stata provocata da ragazzi che si erano dati appuntamento sui social. A riferirlo è la sindaca di Peschiera, Orietta Gaiulli, alla testata Fanpage. «Erano circa duemila e quasi tutti provenienti dal territorio lombardo», spiega riferendosi all’evento di ieri avvenuto in un tratto di spiaggia libera a Castelnuovo del Garda, dove i partecipanti avrebbero bevuto grandi quantità di alcol. Non è la prima volta che accadono eventi del genere in quel tratto di spiaggia. Spesso ci sono ritrovi di giovani che più volte sono degenerati in atti vandalici o risse. «Il primo anno erano 200, quello dopo 500 e ieri duemila», spiega la sindaca, la quale riferisce anche che si sapeva in anticipo del ritrovo di ieri. Gaiulli spiega di aver avvisato i carabinieri dell’appuntamento già il 30 maggio.


Nella rissa di ieri, secondo quanto si apprende dalle parole della sindaca, ci sarebbe stato anche qualche accoltellamento e diversi atti vandalici. «Noi abbiamo a disposizione nove agenti di polizia locale. Per loro sarebbe stato impossibile fronteggiarli da soli. Certo, nessuno si aspettava un’invasione del genere», ha aggiunto Gaiulli. Sul posto sono infatti intervenuti i poliziotti in tenuta antisommossa e gli agenti della polizia di Padova. «Sono anni che chiedo che quel tratto di spiaggia libera venga assegnato a un privato. Sistemerebbe la zona, la controllerebbe meglio», ha concluso la sindaca di Peschiera. Ora c’è il rischio che l’evento si ripeta. Sui social circolano video dove viene diffuso un nuovo appuntamento: il 4 giugno, sempre a Peschiera.


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