Roma, stazioni ancora nel caos dopo l’incidente ferroviario. Ritardi e sospensioni: a rischio il rientro dal ponte

Il 3 giugno l’ultima carrozza del treno ad Alta velocità Torino-Napoli è uscita dai binari nella galleria Serenissima

Dopo l’incidente ferroviario nella galleria Serenissima che lo scorso 3 giugno ha fatto saltare le linee dell’alta velocità, continuano i disagi a Roma: ritardi fino a due ore, treni che non si fermano, convogli cancellati. Due giorni fa il treno Frecciarossa 9311 della linea Torino-Napoli è rimasto coinvolto in un incidente nei pressi della galleria Serenissima a Roma. Il veicolo, partito alle 8:50, era arrivato a Termini alle 13:59 e sarebbe dovuto giungere a Napoli alle 15:03, ma l’ultima carrozza è uscita dai binari all’altezza della stazione di Roma Prenestina. Il servizio è stato quindi sospeso con il forte affollamento alla stazione di Napoli Centrale di tutti i passeggeri in attesa dei treni in ritardo.


A distanza di due giorni la situazione resta complicata, e ora il timore è per la grande quantità di viaggiatori di ritorno dal ponte del 2 giugno. I disagi nelle ultime ore hanno riguardato in particolare le linee dell’Alta Velocità Roma-Napoli e Roma-Pescara. «Nei prossimi giorni i treni Alta Velocità saranno instradati sui percorsi alternativi delle linee convenzionali Roma Napoli via Cassino e via Formia, con tempi di percorrenza maggiori, rispettivamente di 90 e di 60 minuti», informa Trenitalia. Per quanto riguarda Termini, alcuni treni Alta Velocità instradati sul percorso alternativo via Formia fermeranno a Roma Tiburtina anziché nella stazione centrale.


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