Modena, bimbo caduto dalla finestra: disposta la perizia psichiatrica per la babysitter

L’esito dell’esame dovrà stabilire se la 32enne fosse capace di intendere e di volere al momento del gesto

È stata disposta la perizia psichiatrica per Monica Santi, la babysitter che a Soliera, nel modenese, ha confessato di aver fatto cadere dalla finestra del secondo piano il bambino di 13 mesi che avrebbe dovuto accudire. I periti dovranno determinare se Santi fosse in grado di intendere e volere al momento dell’atto. Come evidenzia l’Ansa, dall’esito della perizia dipenderà anche se la babysitter potrà o meno essere processata. La 32enne, attualmente in custodia cautelare al carcere Sant’Anna di Modena, verrà esaminata da tre diversi periti: uno scelto dal giudice del tribunale di Modena, uno dal suo avvocato, e uno dai genitori del bambino. I periti si esprimeranno entro 60 giorni. La prossima udienza è prevista il 27 settembre. Dopo il gesto la babysitter aveva detto: «Il bimbo ora è finalmente libero». Migliorano, nel frattempo, le condizioni del bambino, che nonostante l’impatto è sopravvissuto ed è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva a quello pediatrico dell’ospedale Maggiore di Bologna. Santi ha dichiarato che il gesto non era premeditato e ha fatto sapere tramite il suo avvocato di essersi sentita «in una realtà parallela» al momento dei fatti. Prima dell’episodio, la donna non aveva mai dato segni di squilibrio.


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