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No! In Australia non hanno vaccinato tramite le fantomatiche “scie chimiche”

20 Giugno 2022 - 15:10 David Puente
Nel 2014 venne autorizzata la sperimentazione per un vaccino orale contro il colera. Da questa vicenda è stata inventata la teoria del complotto

Secondo quanto sostenuto da diversi canali Telegram italiani, così come dalle condivisioni Facebook di alcuni screenshot, l’Australia avrebbe autorizzato la vaccinazione forzata della popolazione attraverso le fantomatiche scie chimiche. Si tratta della solita teoria del complotto che lega i “sciachimicari” con le aree No Vax.

Per chi ha fretta

  • Circola la teoria che vede l’Australia vaccinare forzatamente la popolazione attraverso l’uso delle fantomatiche scie chimiche.
  • Le scie chimiche, citate nelle teorie del complotto, non esistono.
  • La fonte della teoria del complotto parla di un vaccino che viene somministrato per via orale, non tramite aerosol.
  • Era stata autorizzata la sperimentazione di un vaccino contro il colera con mille partecipanti. Il fatto è avvenuto nel 2014.

Analisi

Ecco uno dei post dove viene condiviso lo screenshot di un canale Telegram chiamato “Veritas”:

L’Australia ha approvato la richiesta di licenza della PaxVax, azienda di Big Pharma, che le permetterà di rilasciare intenzionalmente un vaccino OGM composto da batteri vivi nel Queensland, attraverso le scie chimiche.

L’Office of the Gene Technology Regulator (OGTR) afferma che il vaccino si qualifica come rilascio limitato e controllato ai sensi della sezione 50A del Gene Technology Act 2000.

Il post contiene anche un link che rimanda al sito Worldtruth.tv, che a sua volta avrebbe ripreso il testo da Yournewswire (ne abbiamo parlato qui), il cui articolo è stato tradotto e fatto circolare come screenshot:

Il testo circolava in lingua inglese tramite diversi canali Telegram già il 7 giugno 2022:

VACCINE VIA CHEMTRAILS

Did I read and understand it right???

Vax via air???

Australia have approved the license application from Big Pharma company PaxVax that will allow them to intentionally release a GMO vaccine consisting of live bacteria into Queensland, via chemtrails.

The Office of the Gene Technology Regulator (OGTR) says that the vaccine qualifies as a limited and controlled release under section 50A of the Gene Technology Act 2000.

È impossibile vaccinare dal cielo

Alla base di questa credenza c’è quella che vede le fantomatiche scie chimiche capaci di diffondere sostanze capaci non solo di cambiare il clima, ma anche colpire la salute delle persone. L’intera teoria verrebbe facilmente smentita da un semplice fatto: ogni vaccino viene somministrato in base a una dose ben precisa, individuata nel corso della ricerca e della sperimentazione, ma se mai venisse diffuso dal cielo non verrebbe garantita in alcun modo la quantità necessaria per avere effetto.

Secondo la falsità diffusa dal sito Worldtruth.tv, l’Australia avrebbe autorizzato un’azienda farmaceutica a vaccinare forzatamente spruzzando il vaccino attraverso gli aerei. In realtà, quello che risulta approvato è una sperimentazione di un vaccino orale contro il colera su mille partecipanti. La vicenda non è recente, risale al 2014.

Come spiegato dai colleghi di AAP.com.au, interpellando esperti e responsabili del vaccino tirato in ballo dai teorici del complotto, essendo un vaccino orale deve essere assunto in forma liquida e non disperso nell’aria come un aerosol. Questi ultimi esistono, ma per raggiungere l’obiettivo vanno somministrati per via nasale.

Conclusioni

Non esiste alcuna autorizzazione da parte del Governo australiano per l’utilizzo delle inesistenti “scie chimiche” per vaccinare la popolazione. Non risulta possibile vaccinare attraverso la dispersione del prodotto attraverso un aereo ad alta quota. Il vaccino tirato in ballo dalla falsità diffusa è di tipo orale, non tramite aerosol.

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